Appassionato di marijuana medica e fermamente convinto che la marijuana possa aiutare gli animali per diverse patologie.
14-09-2018 10:00:52 - Aggiornato: 14 September, 2018
In che modo il CBD della marijuana può aiutare il tuo cane[/caption] I benefici dei composti chimici contenuti nella marijuana, hanno dimostrato negli ultimi anni un’efficacia più che sufficiente in una moltitudine di disturbi negli esseri umani. Centinaia di composti chimici sono contenuti nella pianta di marijuana, tra cui il cosiddetto CBD (cannabidiolo), è correlato ad effetti benefici in una moltitudine di malattie, che vanno dall’epilessia all’ansia passando per l’artrosi, il cancro o le malattie infiammatorie intestinali.
A questo link puoi vedere come attualmente ci siano quasi 6000 studi scientifici pubblicati su riviste di impatto che supportano tutto ciò che abbiamo appena spiegato.
Come potrebbe essere altrimenti, i benefici di alcuni componenti della marijuana, come il CBD, hanno iniziato a essere testati su animali da compagnia, mostrando risultati soddisfacenti o superiori rispetto agli esseri umani. Prima di continuare ad analizzare come potrai aiutare il tuo animale domestico con l’uso del CBD è necessario comprendere una serie di concetti chiave. All’interno della pianta di marijuana, come abbiamo detto, ci sono migliaia di composti chimici, i più noti sono il THC e il CBD.
È importante capire che il THC al di sopra di determinate quantità può essere tossico e persino mortale per il tuo animale domestico. Lo stesso non vale per il CBD, che possiamo utilizzare entro determinate dosi nei nostri animali, ottenendo effetti benefici in molte circostanze. Questo avvertimento è molto importante perché dobbiamo utilizzare prodotti CBD specificamente progettati per animali domestici e con formulazione veterinaria; Questa è la principale garanzia che contengono livelli di CBD efficaci e controllati e nella combinazione perfetta.
Non solo qualsiasi forma di CBD per cani funzionerà ed è per questo che la nostra formulazione è stata espressamente progettata per funzionare nei cani nel modo più efficace.
Affinché il CBD venga assimilato dal tuo cane dobbiamo partire dalle presentazioni sotto forma di olio per uso sublinguale; altrimenti, se glielo lasciamo semplicemente ingerire, il suo effetto sarà molto minore a causa del cosiddetto effetto di primo passaggio. Nel nostro Growshop troverete prodotti sia per il CBD per cani che per il CBD per gatti.
✨ CBD per cani
La molecola del CBD è un componente NON psicoattivo della pianta di Cannabis sativa; cioè, il tuo cane non sperimenterà alcun effetto psicoattivo e beneficerà di effetti benefici su molti organi e sistemi, che ci permetteranno di usarlo nei nostri cani per aiutarli in una moltitudine di circostanze e disturbi. Fortunatamente, in questo momento disponiamo già di studi che analizzano gli effetti e il comportamento del CBD nell’organismo canino.
Per quanto sicuro troverai degli scettici nel tuo ambiente o forse il tuo veterinario non ha piena familiarità con questa molecola, qui di seguito ti lasciamo un folto gruppo di studi sulle dinamiche comportamentali del CBD nell’organismo canino. Inoltre, con l’acquisto del nostro prodotto avrai la consulenza online del nostro team veterinario. La marijuana per cani sta guadagnando seguaci ogni giorno, quindi ti incoraggiamo ad applicare il CBD al tuo cane.
Ecco alcuni studi a riguardo:1- Analisi di spettrometria di massa gascromatografica semplice e rapida per valutare Delta 9-Tetraidrocannabinolo e Cannabidiolo in cani trattati con Cannabis medica per l’epilessia canina.
2- Metabolismo comparativo del cannabidiolo nei cani, nei ratti e nell’uomo.
3- Metaboliti urinari del cannabidiolo nel cane, nel ratto e nell’uomo e loro identificazione mediante gascromatografia-spettrometria di massa.
4- Farmacocinetica dei metaboliti urinari del cannabidiolo nei cani.
5- Identificazione dei metaboliti urinari del cannabidiolo nel cane.
6- Identificazione di metaboliti dell’analogo 1″,1″-dimetileptilico del cannabidiolo in ratti e cani in vivo.
7- Identificazione dei coniugati del glucosio come principali metaboliti urinari del cannabidiolo nel cane.
8- Farmacocinetica del dimetileptile omologo del cannabidiolo nel cane.
9- Farmacocinetica del cannabidiolo nei cani. 10- Hashish: sintesi e attività del sistema nervoso centrale di alcuni nuovi analoghi del cannabidiolo e derivati dell’ossipina del delta 9-tetraidrocannabinolo.
Cosa posso dare al mio cane per il dolore?
Sono molte le circostanze in cui il tuo cane può provare dolore: dalle azioni quotidiane più sciocche (scivolate, cadute, calpestamenti involontari… ecc.) a una moltitudine di malattie che causano dolore come l’artrosi nei cani anziani o le ferite nei cani che giocano sport regolarmente. In questi casi, è importante capire che il dolore non è altro che un segnale di avvertimento dal corpo del nostro cane. Deve essere interpretato come un allarme e consultare il nostro veterinario se la gravità, la portata, la durata o la compromissione del loro benessere sono critici. Tuttavia, in questo contesto, il CBD può essere un alleato potente e naturale per aiutarci a controllare il dolore del nostro cane.
Il trattamento del dolore nei cani è solitamente limitato all’uso di antinfiammatori e analgesici di diverse famiglie chimiche. Senza eccezione, tutti avranno effetti collaterali che possono limitarne l’uso nel tempo, quindi avere un composto a base di CBD specificamente formulato per i cani è un’ottima idea, sia nel nostro kit di pronto soccorso che per aiutare il nostro cane in malattie come l’artrosi / artrite.
Con quali malattie del cane può aiutarci l’olio di CBD?
Artrite e artrosi.
Uno degli effetti più potenti e più studiati del CBD è il suo potere antinfiammatorio e analgesico (studio). Nei cani, con l’età compaiono spesso problemi di mobilità dolorosi legati a patologie come l’artrite e l’artrosi. Queste diagnosi rappresentano una perdita di qualità della vita per i nostri cani senza possibilità di cura o miglioramento. L’uso dei classici antinfiammatori (AINEs o corticosteroidi) presenta anche importanti effetti collaterali a medio/lungo termine, che, legati al fatto che stiamo parlando di malattie croniche, fanno del CBD una molecola ideale per aiutare il tuo cane. All’Università del Colorado, infatti, si sta già concludendo un’indagine i cui risultati sono ampiamente promettenti per la gestione del dolore nei cani affetti da osteoartrite.
Olio di CBD per curare il cancro del tuo animale domestico
Uno dei campi di utilizzo del CBD nell’uomo è per le sue proprietà antitumorali. Infatti, a questo link puoi vedere 104 articoli scientifici di riviste d’impatto in cui il CBD è legato a proprietà antitumorali. Ad oggi, abbiamo considerato il CBD una sostanza palliativa per i suoi effetti analgesici e antiemetici (controllo del vomito), tuttavia, un numero crescente di studi preclinici ne indica le proprietà antitumorali.
I cannabinoidi CBD agiscono modulando i percorsi di comunicazione delle cellule tumorali, controllando la proliferazione cellulare e la sopravvivenza delle cellule tumorali. Molti esperimenti in vitro e in vivo hanno dimostrato che il CBD inibisce la proliferazione delle cellule tumorali, stimola l’autofagia (distruzione del tumore) e l’apoptosi (morte programmata delle cellule tumorali) e ha anche il potenziale per inibire l’angiogenesi (sviluppo delle cellule tumorali) e metastasi.
Per tutti questi motivi, se il tuo cane ha il cancro, il CBD può essere una molecola alleata nel suo processo, come mostrato da una fonte di riferimento come Veterinary Practice News. Il CBD per cani potrebbe essere il miglior rimedio. in questo articolo.
Ansia e nervosismo.
Il CBD interagisce con una serie di recettori presenti nel sistema nervoso centrale, cioè il cervello e il midollo spinale. Le prestazioni del CBD a questo livello sono state collegate in molti studi con effetti benefici nel controllo dello stress e dell’ansia. In questo link puoi vedere un totale di 145 articoli scientifici relativi a questo fatto e analogamente a quanto accade nell’uomo, il CBD utilizzato nei cani può aiutare nella gestione di ansia, stress e nervosismo, come è stato sperimentato in vari test preliminari.
Convulsioni ed Epilessia.
Uno dei primi punti di attenzione per il CBD è stata la gestione delle crisi in generale e dell’epilessia in particolare. A questo proposito, ci sono innumerevoli prove scientifiche come puoi vedere in questo link dove sono elencati 177 articoli a riguardo. Sono molti i casi di epilessia canina che non rispondono ai farmaci convenzionali o in cui questi diventano eccessivamente tossici se mantenuti nel tempo. Ed è proprio in questi casi che l’uso del CBD nel tuo cane può fare la differenza nel controllare le sue crisi.
Tale è il successo che molti veterinari negli USA hanno iniziato ad ottenere che la stessa Università del Colorado se ne è interessata e la Dottoressa Stephanie McGrath sta attualmente conducendo uno studio pionieristico per determinare come e quando utilizzare il CBD nell’epilessia nella maniera più appropriata modo più ottimale possibile.
Controllo del vomito e dell’appetito.
Tutti abbiamo avuto qualche volta una scatola di vomito dai nostri animali domestici. Normalmente tendono a risolversi con una dieta adeguata, il riposo e l’uso di un farmaco che blocca il vomito: quelli noti come antiemetici. A volte ci sono altre patologie come il cancro che richiedono l’uso di farmaci che finiscono per produrre il vomito come effetto collaterale, non potendo farne a meno. In tutti questi aspetti, l’uso del CBD agisce a livello del sistema nervoso, prevenendo il vomito e inducendo l’appetito, che è un fattore molto positivo per migliorare il recupero da molte malattie che lasciano i nostri animali senza appetito.
Quasi 50 studi supportano questo fatto, molti dei quali già condotti sugli animali e possiamo trarne beneficio nei nostri cani.
Dermatiti e problemi della pelle.
Negli ultimi anni sono stati condotti molti studi (più di 100 al momento) che mettono in relazione l’uso del CBD con il controllo di vari meccanismi infiammatori e immunologici delle malattie dermatologiche.
Attualmente, i cambiamenti degli inquinanti atmosferici, gli effetti della dieta e tutta una serie di fattori sconosciuti hanno fatto aumentare esponenzialmente le malattie dermatologiche nei cani. Chi ha un cane con uno di loro sa quanto possano essere insidiosi e difficili da gestire, senza contare la perdita di benessere del nostro cane con prurito costante, alopecia, ferite, ecc.
Altri effetti.
Il CBD agisce a livello del sistema endocannabinoide (SE) che tutti i mammiferi hanno in generale e quindi anche il tuo cane. La SE è correlata ai centri regolatori del comportamento, del rilassamento, dell’appetito, nonché delle funzioni gastrointestinali e antinfiammatorie. Si trova in tutto il corpo del tuo cane, quindi, poiché fino ad oggi non sono stati trovati effetti dannosi o limiti di tossicità, possiamo usarlo per migliorare la sua salute generale e il suo recupero e convalescenza da una moltitudine di malattie. La cannabis per cani apre una serie di possibilità.
⛳ Conclusione
Il CBD è un gruppo di sostanze naturalmente presenti nella pianta di marijuana ma privi di qualsiasi effetto psicoattivo e quindi correttamente utilizzate sono una molecola sicura e di grande efficacia per varie patologie del tuo cane.
È come si legge, erba per cani. L’uso del CBD nei cani permetterà di migliorare molti disturbi e può diventare la chiave nella gestione di alcune malattie come l’artrosi o le convulsioni.
L’efficacia del CBD sarà correlata all’esatta combinazione di CBDs che usiamo, alla loro presentazione e modalità di somministrazione e al dosaggio.