Video: Come conservare a lungo i fiori di cannabis

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Riepilogo
In questo video, impariamo a curare correttamente i fiori di cannabis per migliorare il loro aroma e sapore, evitando la degradazione del THC.
Trascrizione

Ciao a tutti, amici! Benvenuti al Pevgrow. Bene, prima di tutto voglio ringraziarvi per tutta la vostra collaborazione e per tutta questa attività che avete con noi. Quindi, grazie mille per essere qui! Poiché i vostri desideri e richieste sono ordini per noi, ecco il video sulla cura.

Parliamo un po’. Vediamo quest’ultimo processo di cura che serve ad aumentare l’odore, il sapore e a migliorare rapidamente la qualità. Ripassiamo l’asciugatura.

Va bene! Deve essere asciugata in un luogo ventilato che rinnovi l’aria e che non abbia umidità. Cerchiamo di mantenere un’umidità del 40% nei primi tre giorni e poi la riporteremo al 60% di umidità per rallentare il processo di asciugatura e far sì che non si asciughi troppo in fretta.

Allo stesso modo, per quanto riguarda la temperatura, avremo una temperatura di 20 gradi nei primi tre giorni e poi la abbasseremo a 17-18 gradi in un luogo buio. Sapete già che il THC si degrada con la luce. Quando la marijuana sarà asciutta, avrà perso il 75% dell’acqua. Sapendo questo, come possiamo capire quando l’asciugatura è terminata? Quando prendiamo un rametto e sentiamo il click; in quel momento sarà già asciutto e inizieremo con la cura.

Per fare una buona cura, abbiamo bisogno di:

  • Un barattolo di vetro che si chiuda ermeticamente, oppure
  • Una scatola di legno che non sia trattata né verniciata, né emetta odori.

Questo processo è molto semplice. Quando la marijuana sarà asciutta, taglieremo tutti i rami, lasciando solo le infiorescenze, e le metteremo dentro la scatola senza compattarle. Da qui in poi, chiuderemo ogni giorno la scatola.

Ogni giorno, apriremo la scatola per:

  • 10 minuti al mattino, e
  • 10 minuti alla sera.

Se non possiamo farlo in quei momenti, possiamo aprirla per un tempo più lungo: 20-30 minuti. C’è chi la lascia anche fino a 1 ora. Dobbiamo aprirla poiché, avendola lasciata asciutta, rilascerà umidità residua che risulterà principalmente attraverso il vetro. La scatola è più consigliabile perché assorbe meglio l’umidità. Quando la tocchiamo, vedremo che torna a essere umida e non si asciuga completamente.

Continueremo con questo buon proseguimento della cura. Il processo dura tra le 4 e le 8 settimane e sapremo che è terminato quando la riprendiamo e sentiamo il crack; ritorna a rompersi. Se la lasciamo più a lungo, vi avviso: oltre le 8 settimane o quando vediamo che è già asciutta, il THC inizia a degradarsi e comincia a trasformarsi in CBN, il che cambierà l’aspetto della marijuana. Avremo una marijuana meno psicoattiva e più narcotica a causa di questo CBN.

Quindi, dipende dall’effetto che vogliamo o da come vogliamo usarla: la lasceremo più o meno a lungo. Niente, basta avere un po’ di pazienza. Come i buoni vini e i buoni prosciutti, poi mi racconterete!

Amici, spero che vi sia piaciuto il video. Non dimenticate di mettere un like e iscrivervi! Qualsiasi dubbio abbiate, scrivetelo e vi risponderemo subito. Visitate il nostro blog e i nostri social media. Grazie per essere stati con noi e ci vediamo nel prossimo video! A presto!

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