18-11-2022 09:00:13 - Aggiornato: 18 November, 2022
Tutti sanno che la cannabis è uno dei migliori antidolorifici, ma non tutti conoscono il modo migliore di usare l’erba per curare il dolore. Per questo abbiamo pensato che potrebbe essere una buona idea fare un articolo per vedere come utilizzare al meglio la marijuana per alleviare diversi tipi di dolore, perché non è la stessa cosa che essere neuropatici, muscolari o localizzati in una determinata area, e molte volte viene anche accompagnato da altri problemi come infiammazioni, stanchezza, depressione e altri problemi. Siediti, mettiti comodo e spero che ti piaccia leggere.
🧐 La migliore marijuana per curare il dolore e la fatica
L’erba migliore per alleviare il dolore e aumentare l’energia allo stesso tempo è quella che combina elevate quantità di THC e/o CBD con un profilo terpenico in cui predominano limonene, terpineolo e pinene. Il THC è un ottimo analgesico e il cannabidiolo aiuta in questo senso, purché sia accompagnato da una maggiore quantità di THC, e quando agiscono insieme a questi terpeni, l’effetto medicinale dell’entourage viene amplificato per migliorare l’affaticamento ed eliminare il dolore. Ecco 3 varietà di cannabis molto efficaci per alleviare il dolore e guadagnare energia:
- Sour Diesel: Molto efficace per la sua elevatissima quantità di THC, limonene e mircene, in questo caso perché il mircene permette un maggiore assorbimento del resto dei composti attivi. È una varietà speciale per recuperare energia dopo l’esercizio fisico mentre allevia i dolori muscolari e articolari.
- Durban Poison: Il suo chemiotipo mostra più del 20% di THC e circa l’1% di CBD, qualcosa che, insieme alla grande quantità di terpineolo che produce, facilita un effetto energetico e motivante che è molto efficace se usato per combattere diversi tipi di dolore.
- Jack Herer: Jack Herer è una delle migliori varietà di tutti i tempi, tra le altre cose perché è un’erbaccia ideale per eliminare la fatica e il dolore in un colpo. In questo caso, il suo potere terapeutico è dovuto alla sua alta concentrazione di terpineolo e THC, un effetto rapido e duraturo.: Jack Herer es una de las mejores variedades de todos los tiempos, entre otras cosas porque es una yerba ideal para eliminar la fatiga y el dolor de un plumazo. En este caso su poder terapéutico es gracias a su elevada concentración de terpineol y THC, efecto rápido y de larga duración.
✅ La migliore erba per alleviare l’infiammazione e il dolore
Quale ceppo di cannabis è buono per il dolore e l’infiammazione? Con gli studi che abbiamo finora, possiamo affermare che il cannabinoide più efficace come antinfiammatorio è il CBD, e i terpeni che funzionano meglio in questo senso sono mircene, cariofillene, pinene e umulene. Fino a pochi anni fa si pensava che le varietà indica fossero le migliori per il dolore causato dall’infiammazione, ma ora sappiamo che è più importante che il loro chemiotipo combini il cannabidiolo con alcuni di questi terpeni che abbiamo visto.
Un buon modo per usare la marijuana per trattare l’infiammazione e il dolore è la crema alla marijuana, poiché può essere applicata in un’area specifica e la pelle la assorbe molto efficacemente, anche se a volte può volerci un po’ prima che inizi a notare i suoi effetti. Di seguito puoi vedere 3 varietà di erba che possono essere ideali per ridurre l’infiammazione ed eliminare il dolore:
- OG Kush CBD: La versione più medicinale di OG Kush è una marijuana speciale per il trattamento di infiammazioni e dolori, cronici o temporanei. Ciò è dovuto alla sua composizione chimica, in cui spiccano il cannabidiolo e i terpeni mircene e cariofillene.
- Cannatonic: É stata la varietà che ha cambiato il mercato della cannabis terapeutica perché è stata una delle prime a mostrare alti valori di CBD. Negli Stati Uniti è stato usato massicciamente per migliorare la vita delle persone che soffrono di dolore causato da varie infiammazioni.
- Girl Scout Cookies CBD: Con un contenuto di THC che varia dal 5% al 10% e una produzione di CBD del 5%, insieme alla grande quantità di mircene che mostra, rende speciale l’effetto di questa pianta per migliorare l’infiammazione e il dolore problemi in breve tempo.: Con un contenido de THC que se mueve entre el 5% y el 10% y una producción de CBD del 5%, unido a la gran cantidad de mirceno que muestra, hace que el efecto de esta planta sea especial para mejorar los problemas de inflamación y dolor en poco tiempo.
🚀 Qual è la migliore marijuana per curare il dolore e la depressione?
Il THC è il cannabinoide che può mitigare meglio il dolore in generale, e i terpeni più efficaci per elevare l’umore sono il limonene e il linalolo, l’ultimo dei quali è anche molto efficace come analgesico, quindi potrebbe essere una buona idea cercare un tipo di erba che ha un chemiotipo ricco di THC e di questi terpeni. In questo caso, è possibile che la migliore via di somministrazione sia quella orale, assumendo olio di marijuana per alleviare il dolore e combattere la depressione. Tenendo conto di tutto ciò, vedremo 3 varietà di yerba mate che migliorano l’umore e attenuano il dolore:
- Maui Wowie: Questa pura varietà hawaiana è una medicina per il corpo e l’anima, perché da un lato aiuta ad alleviare vari tipi di dolore e dall’altro è molto felice e motivante, ideale per migliorare gli stati depressivi. Contiene limonene, mircene, cariofillene, pinene e linalolo, quindi il suo effetto entourage è molto potente.
- Cherry Punch: Un’altra varietà che mostra una certa quantità di linalolo e limonene nel suo chemiotipo, e contiene anche una grande quantità di THC, quindi può essere un’altra buona opzione per trattare questi problemi con la cannabis. Il sapore è molto intenso, un misto fruttato e acido.
- Amnesia Lemon: Un ottimo antidepressivo naturale, noto in tutta Europa per la sua capacità di far dimenticare il dolore e sollevare il morale per più di 3 ore. È una varietà molto completa in generale perché combina grandi rese con un sapore delizioso e l’effetto più potente e duraturo.: Un antidepresivo natural excelente, muy conocida en toda Europa por su capacidad para hacerte olvidar el dolor y elevar el ánimo por más de 3 horas. Es una variedad muy completa en general porque combina gran rendimiento con un sabor delicioso y el efecto más potente y duradero.
🎯 La migliore cannabis per il mal di schiena
Innanzitutto bisogna vedere l’origine del dolore, perché può essere muscolare come la lombalgia, neuropatico causato dal nervo sciatico, dovuto a problemi alla colonna vertebrale o ad altre ossa, oppure causato da infiammazioni. Quindi quale ceppo di erba fa bene al mal di schiena? Se è dovuto a una frattura ossea, dovrebbero essere utilizzate le varietà migliori per il dolore osseo rotto, come quelle ricche di CBD, così come se il dolore è causato da un’infiammazione, perché possono essere correlati. Nel caso del dolore neuropatico, in seguito vedremo la migliore marijuana per la sciatica e altri dolori ai nervi, ma ora vedremo 3 varietà speciali per trattare il dolore muscolare alla schiena, sia nella zona lombare, dorsale, trapezoidale ecc.
- Northern Lights: Sebbene ci siano molti ceppi moderni che possono anche essere molto efficaci, l’aurora boreale rimane una delle erbe medicinali più utilizzate per il trattamento del dolore muscolare. In questo caso aiuta anche ad addormentarsi, cosa di cui bisogna tener conto quando lo si consuma.
- Purple Kush: Un’altra indica devastante che può essere considerata una medicina ideale per il mal di schiena causato da problemi muscolari. Il suo effetto non è narcotico e sedativo come quello dell’ Northern Ligths, è più rilassante in generale, quindi è anche ansiolitico e antistress.
- Grandaddy Purple: Questa varietà è ampiamente consumata in Nord America sia per curare il mal di schiena che per molti altri disturbi e malattie, perché è davvero magica. È molto efficace nel trattamento degli spasmi muscolari ed è anche molto ricco e bello per via dei suoi colori: Esta variedad se consume masivamente en Norteamérica tanto para tratar el dolor de espalda como para otras muchas dolencias y enfermedades, porque es realmente mágica. Es muy efectiva para tratar los espasmos musculares, y además está muy rica y es preciosa por sus colores.
➕ La migliore erba per il dolore neuropatico
La marijuana fa bene al dolore ai nervi? Sì, ci sono diversi studi che lo dimostrano e abbiamo anche potuto verificarlo empiricamente. Il dolore neuropatico può derivare da malattie o lesioni, può essere temporaneo o cronico e talvolta è difficile da diagnosticare. È stato dimostrato che il sistema endocannabinoide è direttamente coinvolto nella modulazione del dolore, sia esso neuropatico o infiammatorio, cronico o temporaneo.
Da un lato, la cannabis regola i neurotrasmettitori e il sistema nervoso centrale per alleviare il dolore e, dall’altro, aiuta a produrre endorfine che ci consentono di affrontare il dolore molto meglio e persino di dimenticarcene. Sapendo questo, qual è la migliore varietà di erba per il dolore ai nervi? In questo caso, sia il THC che il CBD e altri cannabinoidi sono efficaci nell’attivare il nostro sistema endocannabinoide, ma i terpeni più efficaci possono essere il mircene perché aumenta la permeabilità della barriera ematoencefalica, e il cariofillene perché è l’unico terpene che si lega a il recettore CB2. Le varietà che vedremo di seguito possono essere molto efficaci nel trattamento del dolore neuropatico, sia della sciatica che di molti altri tipi.
- Blue Dream: Contiene un’elevata quantità di THC, mircene e cariofillene e una piccola parte di CBD che aiuta ad aumentare la sinergia tra tutti i composti attivi. È una varietà perfetta per trattare il dolore causato da problemi neuropatici di ogni tipo.
- White Widow: Un altro classico europeo che, non importa quanti anni passano, sarà sempre tra le migliori varietà di cannabis per il dolore ai nervi. Mostra un’alta concentrazione di THC e cariofillene, e una buona quantità di mircene, e grazie al suo spesso strato di resina è molto indicata per estrazioni medicinali.
- Afgan kush CBD: Per i consumatori che preferiscono il CBD perché non possono o non vogliono sballarsi, c’è un’opzione molto interessante. L’Afgan Kush CBD ha un chemiotipo ricco di THC e CBD (rapporto 1:1) e oltre il 20% di cariofillene, con una piccola parte anche di mircene.
👾 Conclusione
La cannabis può essere un ottimo alleato per mitigare molti tipi di dolore, ma è importante sapere come usarla e quali possono essere le varietà migliori per curarla. In questo articolo abbiamo visto molte informazioni a riguardo, ma è sempre consigliabile consultare un medico prima di automedicarsi per essere sicuri in ogni caso, poiché non tutti la pensano allo stesso modo.
⭐ Domande frequenti
Le caramelle gommose alla marijuana fanno bene al dolore?
Dipende dal dolore e dal tipo di gommoso, in alcuni stati degli USA vengono vendute caramelle gommose alla marijuana che sono state fatte con una formula specifica per curare il dolore, sia con THC, CBD, CBG, Delta 8, o una miscela di più essi. I marchi Budpop, Exhale Wellness o Fab CBD, tra gli altri, producono caramelle gommose con cannabinoidi infusi in proporzioni diverse, progettati per alleviare diversi tipi di dolore.
Quale varietà di CBD è la migliore per il dolore?
Se il dolore è causato dall’infiammazione, pensiamo che le migliori siano le varietà che contengono la percentuale più alta di CBD rispetto al THC, come CBD Time, che produce circa il 16% di cannabidiolo e non raggiunge l’1% di THC. Per altri tipi di dolore, è possibile che le varietà di cannabis con un rapporto 1:1 tra THC e CBD siano migliori, maggiore è la quantità di questi cannabinoidi, meglio è, se è accompagnata da altri cannabinoidi, ancora meglio. Per quanto riguarda i terpeni, come avrete visto in questo articolo, a seconda del tipo di dolore, alcuni possono essere migliori di altri, ma quello che è chiaro è che più terpeni contiene, meglio è.
La marijuana può aiutare con il mal di denti?
Sebbene non ci siano prove scientifiche al riguardo, molti consumatori affermano che la cannabis li ha aiutati a superare il mal di denti o il dolore ai denti in generale. Il modo migliore per consumarlo in questo caso dovrebbe ovviamente non essere il fumo, è meglio sotto forma di olio che si può tenere anche nella zona interessata per un po’ per accelerarne l’effetto e potenziarne l’efficacia.