Impara a Costruire il tuo GrowBox indoor con Questa Guida.

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Tempo di lettura 6 minuti

 

 

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Si mostra un sofisticato GrowBox con molteplici piante in vasi sotto luci LED all’interno di un telaio metallico. Il sistema include ventilatori, timer e unità di controllo. Vicino, uno sgabello di legno e altre piante in vasi si trovano accanto a una grande finestra.

 

Coltivare cannabis indoor è diventato sempre più popolare, e costruire il tuo proprio GrowBox è un eccellente modo per avere il controllo totale sul tuo ambiente di coltivazione. In questo articolo, ti spiegheremo passo dopo passo come costruire un GrowBox per raccogliere cannabis indoor, con consigli pratici, dettagli sui materiali e strumenti necessari, e trucchi per ottimizzare la tua coltivazione.

 

 

📖 Perché Costruire un Armadio di Coltivazione?

 

 

Costruire un GrowBox ha diverse vantaggi:

  • Controllo dell’Ambiente: Puoi controllare la luce, la temperatura, l’umidità e la ventilazione, che sono cruciali per la crescita sana delle piante.
  • Discrezione: Un GrowBox può nascondere la tua coltivazione, offrendo privacy e riducendo gli odori.
  • Ottimizzazione dello Spazio: Un GrowBox ti permette di sfruttare al massimo lo spazio disponibile nella tua casa.
  • Efficienza Energetica: Avendo uno spazio chiuso e controllato, puoi massimizzare l’efficienza dei tuoi apparecchi di illuminazione e ventilazione, riducendo il consumo energetico.
  • Qualità del raccolto: La marijuana raccolta indoor è la migliore, soprattutto se la coltivi tu stesso.

 

 

☕ Materiali e Strumenti Necessari

 

Materiali:

  • Armadio o Legno Compensato: Un vecchio armadio o legno compensato per costruirne uno nuovo.
  • Plastica Riflettente (Mylar) o Vernice Bianca Opaca: Per rivestire l’interno dell’armadio.
  • Sistema di Illuminazione: Luci LED, HPS o CFL.
  • Estrattore d’Aria e Ventilatori: Per controllare la temperatura e l’umidità.
  • Filtri di Carbonio: Per eliminare gli odori.
  • Timer: Per automatizzare i cicli di luce.
  • Termoigrometro: Per misurare la temperatura e l’umidità.
  • Condotti di Ventilazione Flessibili: Per dirigere il flusso d’aria.
  • Vasi e Terra di Coltivazione: Per le tue piante.
  • Misuratori di pH e EC: Opzionali ma consigliati per monitorare i nutrienti.
  • Nastro Adesivo in Alluminio: Per sigillare eventuali perdite di luce.

 

Strumenti:

  • Trapano e Punte: Per fare buchi e assemblare parti.
  • Seghetto Alternativo o Sega Circolare: Per tagliare il legno.
  • Cacciavite: Per fissare viti e cerniere.
  • Metro a Nastro: Per misurare.
  • Forbici e Cutter: Per tagliare mylar e nastri.
  • Matita: Per segnare misure.

 

 

 
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📲 Passo Dopo Passo: Costruzione dell’Armadio di Coltivazione

 

1. Preparazione dell’Armadio

Se hai già un vecchio armadio, questo è il punto di partenza perfetto. Assicurati che sia pulito e in buone condizioni. Se hai bisogno di costruirne uno da zero, usa legno compensato o MDF per creare una struttura robusta.

Misurare e Tagliare: Misura lo spazio disponibile e taglia i pezzi di legno compensato secondo le dimensioni richieste. Assembla la struttura base dell’armadio utilizzando viti e cerniere.

Porte e Accessi: Installa le porte sull’armadio, assicurandoti che chiudano ermeticamente per evitare perdite di luce. Considera di aggiungere un accesso laterale per facilitare la manutenzione delle piante. Tieni presente che da qualche lato dell’armadio devi fare buchi per i tubi di ventilazione, cavi, ecc.

Sigillare Perdite di Luce: Usa nastro adesivo in alluminio o nastro antidetection per sigillare eventuali perdite di luce negli angoli e nelle giunzioni.

 

 

2. Installazione del Materiale Riflettente

L’interno dell’armadio deve essere altamente riflettente per massimizzare l’efficacia delle luci di coltivazione.

Plastica Riflettente o Vernice: Rivesti le pareti interne dell’armadio con plastica riflettente (mylar) o pittura le superfici con vernice bianca opaca. Questo aiuterà a distribuire la luce in modo uniforme.

 

 

Assicurare il Materiale: Usa nastro adesivo in alluminio per assicurare i bordi del materiale riflettente, assicurandoti che non ci siano pieghe o bolle.

 

3. Sistema di Illuminazione

Il tipo di luce che sceglierai dipenderà dal tuo budget e dalle esigenze delle tue piante.

Fari LED di coltivazione: Sono efficienti e producono meno calore. Installa le luci nella parte superiore dell’armadio, assicurandoti che siano regolate all’altezza adeguata con delle pulegge con freno che ti permettano di alzare e abbassare il faro.

Luci HPS o LEC: Sono anche opzioni valide. Assicurati di avere un buon sistema di ventilazione per gestire il calore aggiuntivo.

Timer elettrici: Collega le luci a timer per simulare i cicli giorno/notte necessari per la crescita della cannabis (18/6 per la vegetazione e 12/12 per la fioritura).

 

 

4. Ventilazione e Controllo degli Odori

Una buona ventilazione è cruciale per mantenere un ambiente sano per le piante.

Estrattore d’Aria e Ventilatori: Installa un estrattore d’aria nella parte superiore dell’armadio per eliminare l’aria calda. Posiziona un altro estrattore in modo inverso affinché possa introdurre aria pulita e fresca nella coltivazione. Installa un ventilatore per muovere l’aria all’interno del vano e prevenire possibili accumuli di umidità.

Filtri di Carbonio: Installa un filtro di carbonio anti-odore nel sistema di estrazione per eliminare gli odori. Collega i condotti di ventilazione flessibili per dirigere il flusso d’aria.

 

 

Posizione dei Ventilatori: Assicurati che i ventilatori siano ben posizionati per promuovere una circolazione dell’aria efficiente all’interno dell’armadio.

Calcolo dell’estrazione d’aria: Questo dipende dai metri cubi della coltivazione, se vuoi sapere l’estrazione che ti serve, dai un’occhiata a questo articolo che spiega come calcolare il flusso d’aria necessario in coltivazione indoor.

 

5. Controllo della Temperatura e dell’Umidità

Mantenere la temperatura e l’umidità appropriate è essenziale per il successo della coltivazione. Per questa missione potresti aver bisogno di:

Termoigrometro: Posiziona un termoigrometro all’interno del GrowBox per monitorare la temperatura e l’umidità. Puoi anche lasciarlo fuori dalla coltivazione se usi un termoigrometro con sonda inserendo la sonda all’interno. Regola la ventilazione e l’uso di umidificatori o deumidificatori secondo necessità.

 

 

Controllori del Clima: Considera l’uso di controllori del clima automatici per mantenere le condizioni ideali all’interno del GrowBox.

 

 

 

✅ Consigli e Trucchi Aggiuntivi

 

  • Manutenzione Regolare: Controlla regolarmente le tue piante e l’attrezzatura per assicurarti che tutto funzioni correttamente. Pulisci i filtri del carbone e i ventilatori per mantenere una buona qualità dell’aria.
  • Sicurezza Elettrica: Assicurati che tutte le connessioni elettriche siano sicure e lontane dall’acqua. Utilizza ciabatte elettriche con protezione da sovratensioni.
  • Monitoraggio Costante: Controlla il pH e i livelli di nutrienti nell’acqua per garantire una crescita ottimale delle piante. Utilizza misuratori di pH e misuratori di EC per ottenere letture precise.
  • Rotazione delle Piante: Ruota regolarmente i vasi per garantire un’esposizione uniforme alla luce e prevenire che le piante crescano storte.
  • Addestramento delle Piante: Considera tecniche di addestramento come il LST (Low Stress Training) per massimizzare la luce ricevuta da tutte le parti della pianta e aumentare il rendimento.
  • Annaffiatura e Nutrienti: Annaffia regolarmente le tue piante e fornisci nutrienti secondo le fasi di crescita. Evita l’irrigazione eccessiva per prevenire il marciume delle radici. Puoi installare un sistema di irrigazione a goccia in modo semplice per facilitare questo compito.

 

 

 

🎯 Conclusione

 

Costruire il proprio GrowBox per coltivare cannabis indoor può essere un progetto gratificante che ti permette di controllare tutte le variabili dell’ambiente di coltivazione. Seguendo questi passaggi e consigli, puoi creare uno spazio efficiente e produttivo per le tue piante, assicurando raccolti sani e abbondanti. In Pevgrow, offriamo una vasta gamma di prodotti e attrezzature di alta qualità per aiutarti a costruire e ottimizzare il tuo GrowBox. Non so che tipo di illuminazione sceglierai per illuminare il GrowBox che costruirai, ma devi sapere che la migliore è senza dubbio la tecnologia LED, e se decidi di provarla, ti consiglio prima di leggere questa guida alla coltivazione indoor con LED. Inizia il tuo progetto oggi e goditi i benefici di coltivare la tua cannabis in casa!

 

 

👾 FAQ

 

Quanto costa costruire un GrowBox casalingo?

Il costo può variare a seconda dei materiali e delle attrezzature che scegli. In media, costruire un GrowBox può costare tra i 200 e gli 800 euro.

Che tipo di luce è migliore per un GrowBox?

Le luci LED sono una scelta popolare a causa della loro efficienza energetica e bassa emissione di calore. Tuttavia, le luci HPS sono efficaci anche durante la fase di fioritura.

Come gestire l’odore della cannabis in un GrowBox?

Utilizza filtri di carbonio nel sistema di ventilazione per eliminare gli odori. Assicurati che il GrowBox sia ben sigillato per evitare la fuoriuscita di odori.

Qual è la temperatura e l’umidità migliori per un GrowBox?

Mantieni la temperatura tra 20-25°C e l’umidità relativa tra 40-60% durante la fase di vegetazione, e riduci l’umidità al 40-50% durante la fioritura.

Di che dimensioni deve essere un GrowBox?

La dimensione del GrowBox dipende da quante piante prevedi di coltivare e dallo spazio disponibile. Una dimensione comune per i principianti è 1x1x2 metri, che può ospitare 4-6 piante piccole.

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Alan Martínez Benito
Alan Martínez Benito
CEO di Pev Grow, coltivatore esperto con più di 20 anni di esperienza. Continua a battersi senza sosta per la regolamentazione del settore della cannabis, particolarmente in campo medico.
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  1. Avatar for Giovanni Longhi

    Questo articolo è arrivato nel momento perfetto! Ero proprio nella fase di pianificazione per costruire il mio armadio di coltivazione e le informazioni dettagliate e pratiche che ho trovato qui mi sono state incredibilmente utili.