Come usare la tabella Biobizz 2024

Tempo di lettura 17 minuti

 

How to use Biobizz nutrient chart
Come utilizzare la tabella Biobizz
Fran Quesada Moya
Redattore di Pevgrow, attivista e cannabis-freak in tutti i suoi campi, in particolare per quanto riguarda la selezione e lo sviluppo di nuove varietà.
05-06-2024 08:00:34 - Aggiornato: 5 June, 2024

 

Qual è il dosaggio di Bio Grow o Fish Mix? Come usare Root Juice nelle autofiorenti? Molti clienti ci chiedono come applicare la tabella per l’irrigazione Biobizz alle loro colture. Dopo aver esaminato più e più volte la tabella di alimentazione di tale marchio, ancora non comprendono appieno la quantità di fertilizzanti cannabis richiesta in ciascuna fase.

Ricordo che questo è successo anche a me all’inizio; bisogna riconoscere che alcune di queste informazioni sono difficili da capire, e non solo quelle di questo marchio; inoltre in tanti anni cambiano i dati o vengono aggiunti prodotti. Per questi motivi abbiamo ritenuto opportuno scrivere un articolo che spieghi nel dettaglio come utilizzare i fertilizzanti Biobizz.

Prima di tutto, bisogna tener conto che si tratta di una tabella di riferimento, quindi il programma di fertilizzanti deve essere adattato alle esigenze di ogni coltura. Non preoccuparti, non appena lo farai la prima volta ti accorgerai che non è poi così complicato.

 

 

✨ Tabella nutrizionale Biobizz con calendario di riferimento

 

 

Foto della tabella nutrizionale Biobizz
Foto della tabella nutrizionale Biobizz

 

La prima cosa che viene introdotta è una breve spiegazione dell’uso, da tenere in considerazione prima di iniziare a utilizzare i prodotti; la andiamo a spiegare un pò per renderla più chiara:

 

– Questo programma di irrigazione è progettato per combinare i fertilizzanti liquidi Biobizz con i loro substrati specifici. Cosa significa questo? Ebbene, sono prodotti formulati per compensare i nutrienti necessari in ogni fase, ma tenendo conto di quelli già presenti sia nei terricci che nella fibra di cocco di questo marchio. Quindi i liquidi Biobizz non possono essere utilizzati con altre marche di substrato? Certo che si può fare, ma non è l’ideale, perché potrebbero crearsi incompatibilità, proprio come quando si combinano fertilizzanti liquidi di diverse marche nella stessa coltura.

– Biobizz ritiene che la prima settimana di coltivazione inizi quando le piante hanno già 2 o 4 foglie vere, a parte i cotiledoni. Fino ad allora le piante non richiedono nient’altro che acqua; inizieremo quindi a contare la prima settimana nella tabella nutrizionale, a partire da quel momento.

– Il PH ideale per i fertilizzanti Biobizz è compreso tra 6,2 e 6,5, aumentando gradualmente e partendo dal più basso all’inizio della fase di crescita vegetativa, cioè 6,2. L’ultima settimana di crescita può essere portata a 6,3 e a metà della fioritura aumentare di un decimo in più, a 6,4. Nelle ultime 2 o 3 settimane di coltivazione possiamo raggiungere fino a un PH di 6,5; questo dovrebbe essere adattato ai diversi cicli di fioritura delle varietà di cannabis, poiché alcune necessitano solo di 7 settimane ed altre possono richiederne più di 12, a seconda della loro genetica.

– La cosa normale è annaffiare 2 o 3 volte alla settimana, ma questo è molto relativo, poiché molti fattori influenzano e può essere il caso di alcune piante che necessitano di più di 3, o anche solo di un’annaffiatura settimanale. Comunque sia, il nostro consiglio è di intervallare sempre un’irrigazione con fertilizzanti e un’altra con acqua, e di aspettare che il substrato si sia asciugato un pò prima di annaffiare di nuovo.

– I fertilizzanti liquidi Biobizz possono essere combinati tra loro perfettamente, tanto da poter mescolare senza problemi prodotti diversi nella stessa acqua di irrigazione. Bisogna però tenere presente che il PH viene corretto dopo aver aggiunto tutti i prodotti che sono necessari in quella fase di coltivazione, questo perché molti fertilizzanti provocano delle fluttuazioni nel PH: quindi bisogna sempre aggiustarlo alla fine.

– È molto più facile correggere una carenza rispetto a un eccesso di fertilizzanti, motivo per cui Biobizz afferma che è sempre meglio arrivar corti che arrivar lunghi. Infatti le carenze si iniziano a notare dopo diverse irrigazioni, mentre un eccesso lo fa in brevissimo tempo. Le quantità di prodotto consigliate in questi programmi fertilizzanti sono calcolate per colture senza fattori limitanti, quando le piante possono assorbire al massimo il cibo in quanto tutti i parametri sono perfetti, ma questo non sempre accade con le colture di marijuana, soprattutto in quelle dei principianti; ci sono piante che potrebbero quindi aver bisogno di meno nutrienti.

– Calmag è un prodotto che ha lo scopo di compensare la mancanza di Calcio e Magnesio nelle colture dove viene utilizzata acqua non dura, cioè con livelli di EC molto bassi. Il nostro consiglio è di utilizzare acqua di osmosi con il minimo livello di elettroconduttività nelle regioni dove l’acqua del rubinetto contiene una EC maggiore di 0,5: inizia sempre da 0,0 o 0,1 EC per non causare blocchi, eccessi o carenze di questi elementi.

– Biobizz dispone di 2 prodotti specifici per regolare il PH: BIO-PH – per ridurre il PH della soluzione nutritiva e BIO-PH + per aumentarlo. Bisogna fare attenzione quando si somministrano, perché il BIO-PH – diminuisce di 0,5 punti ogni 0,1 ml di prodotto e il BIO-PH + aumenta di 0,1 punti PH per ogni 0,1 ml di Prodotto.

– Come vedrai, la tabella è un calendario che comprende 12 settimane di coltivazione in totale, dove le prime 2 sono per il ciclo di crescita vegetativa e le restanti 10 per la fioritura. Nelle ultime 2 settimane di fioritura non si aggiungono fertilizzanti all’irrigazione perché durante questa fase le radici vengono lavate, quindi si innaffia solo con acqua.

– Se guardi il programma nutrizionale in tabella, vedrai che le settimane del ciclo di fioritura possono essere distinte in 4 fasi in cui le quantità di nutrienti cambiano notevolmente da una all’altra. La prima fase è la pre-fioritura, che dura 2 settimane, la fase successiva è la fioritura, che occupa le successive 3 settimane, poi arriva la fase di ingrasso che dura altre 3 settimane, e l’ultima fase sarebbe la maturazione, che coincide con il lavaggio delle radici. Come già sai, ci sono varietà di marijuana che vengono raccolte settimane prima di altre, quindi questo programma di fertilizzazione deve essere adattato alle piante che coltiviamo.

– L’unità di misura di questi fertilizzanti liquidi è il ml/l (millilitro per litro), ciò significa che per ogni litro di acqua di irrigazione va diluito il numero di millilitri indicato in tabella in quel momento.

 

 

👌 Altri fattori che devono essere presi in considerazione prima di decidere le dosi dei fertilizzanti Biobizz

 

  1. Potenza luminosa: maggiore è la potenza luminosa, maggiore è il fabbisogno alimentare, poiché le piante saranno in grado di processare più alimenti.
  2. Temperatura: maggiore è la temperatura, maggiore è la traspirazione delle piante, e quindi le esigenze di irrigazione: ricorda che la temperatura ideale è di circa 24 º C.
  3. Umidità: come con la temperatura, l’umidità ambientale influenza il bisogno di acqua. L’umidità ideale per il ciclo vegetativo è compresa tra il 60% e il 70%, e in fioritura è sempre inferiore al 50%.
  4. Dimensioni del vaso: questo punto è molto importante e spesso non viene preso in considerazione. Quando la pianta è molto grande rispetto alle dimensioni del vaso ovviamente necessita di più annaffiature, e questo influenza anche la quantità di nutrienti che può assorbire.
  5. Genetica vegetale: non tutte le varietà si nutrono allo stesso modo, infatti il fabbisogno di una afghana pura non ha assolutamente nulla a che fare con quello di un ibrido Haze.

 

 

🚀 Come leggere la guida Biobizz

 

Se guardi il grafico vedrai che ci sono 2 tabelle di fertilizzazione complete, quella in alto per quando usiamo il terriccio All-Mix e quella in basso per quando usiamo il Light-Mix o il Coco. I diversi dosaggi dipendono dalle diverse quantità di nutrienti che questi tipi di substrato contengono: mentre l’All-Mix ne è carico, il Light-Mix non ne contiene tanto e il Coco-Mix ancora meno.

La differenza nutritiva dei diversi substrati Biobizz è relativa soprattutto all’Azoto: se guardi da vicino vedrai che il dosaggio cambia nel Bio-Grow e nel Fish-Mix, inoltre che l’Alga-Mic non viene utilizzato con il substrato All-Mix.

Nel caso di utilizzo del substrato All-Mix, guarda solo la la parte superiore della tabella: tenendo conto di quanto visto in precedenza, scomporremo la tabella prodotto per prodotto:

 

 

TABELLA BIOBIZZ PER COLTIVAZIONE CON SUBSTRATO ALL-MIX

 

Biobizz Schedule For Cultivation With All-Mix Substrate

 

TABELLA BIOBIZZ PER COLTIVAZIONE CON LIGHT-MIX O COCO-MIX

 

Se preferisci coltivare con substrato Light Mix o Coco Mix, dimentica la parte superiore della tabella iniziale e guarda solo quella inferiore. In questo caso, vedrai che c’è un altro prodotto, Alg A Mic, ma non preoccuparti, tutto è molto semplice e lo analizzerò qui di seguito per te.

Biobizz Schedule For Cultivation With Light-Mix Or Coco-Mix Substrate

 

 

✅ Interpretazione della carta di irrigazione Biobizz

 

Per prima cosa prepariamo il secchio o il contenitore con la quantità di acqua necessaria per l’irrigazione che dobbiamo fornire in quel momento. Consiglio vivamente di usare acqua non dura; non sai quanti coltivatori si sentono frustrati per non ottenere grandi risultati, a causa dell’irrigazione con acqua dura. Se hai l’acqua del rubinetto con una EC maggiore di 0,5 ti consiglio di usare l’acqua di osmosi, questo è molto importante e molte volte non ne teniamo conto. Quindi scegliamo i prodotti che il calendario nutrizionale settimanale indica in base alla fase di coltivazione, e iniziamo a miscelarli uno ad uno con l’acqua di irrigazione.

 

 

🔥 Come utilizzare i fertilizzanti Biobizz

 

  1. Agita energicamente il contenitore in modo che il contenuto all’interno sia miscelato nel modo più omogeneo possibile; tieni presente che sono al 100% biologici, quindi sono liquidi molto densi.
  2. Apri il flacone e con l’aiuto di un misurino, metti nel secchio o nel serbatoio con acqua il numero di millilitri di prodotto che è stato calcolato con la tabella di irrigazione Biobizz.
  3. Mescola bene l’acqua di irrigazione in modo che il fertilizzante sia diluito e ripeti il passaggio 2 e questo processo con tutti i prodotti che dobbiamo aggiungere durante questa settimana di coltivazione.
  4. Una volta miscelati tutti i fertilizzanti liquidi necessari all’irrigazione, si procede alla regolazione del PH. Ricorda quello di cui abbiamo parlato prima, non voglio essere pesante, ma il PH deve essere sempre misurato alla fine.
  5. Ora possiamo innaffiare le nostre ragazze: immagino sia un passaggio abbastanza chiaro, ma c’è un articolo che parla del modo migliore per irrigare la cannabis.
  6. Conserva i flaconi di fertilizzante in un luogo fresco, buio e asciutto, e lontano dalla portata dei bambini, in modo che non lo confondano per un frullato … La soluzione nutritiva che abbiamo preparato deve essere utilizzata subito; se ne hai in eccesso puoi usarla per altre piante, ma ti consiglio di non utilizzare tale eccesso un altro giorno.

 

Infography of How To Use Biobizz Fertilizers
Infografica per utilizzare i fertilizzanti Biobizz

 

 

🎯 Suggerimenti e altre istruzioni per l’uso dei prodotti Biobizz

 

Tieni presente che la tabella calcolatrice di Biobizz è orientata verso le varietà di cannabis che richiedono un totale di 12 settimane di coltivazione.

Ciò è stato fatto perché la maggior parte degli ibridi commerciali oggi è allineato con queste tempistiche, ma alcune genetiche vengono raccolte prima mentre altre potrebbero richiedere qualche settimana in più, quindi devi provare ad adattare il programma di irrigazione alle esigenze delle varietà che coltivi e, a volte, lasciare qualche settimana in più per la crescita, o anche in meno. Ti faccio un paio di esempi per farti capire meglio: immagina di coltivare una Black Domina o un’altra varietà di quelle che si allungano poco durante la fioritura, e quando devi cambiare fotoperiodo noti che sono appena 20 cm, quindi sarebbe meglio dare una settimana in più di crescita, cosa fai?

In questo caso l’ideale è lasciare le piante più a lungo con 18 ore di luce al giorno e farle continuare a crescere; ma che cibo dobbiamo dare loro? Bene, continuiamo con i dati di riferimento dei fertilizzanti per l’ultima settimana del ciclo di crescita per tutto il tempo necessario, finché non vediamo che le nostre ragazze hanno la taglia desiderata per passare alla fioritura… è così facile!

Può anche accadere il contrario: immagina di voler coltivare una Sativa pura indoor e non puoi dare più di una settimana di crescita vegetativa per evitare che diventi gigante. In questo caso è meglio seguire la tabella nutrizionale riferita alla settimana 1 di coltivazione, in modo che ricevano lo stimolatore di radici Root Juice, e poi andare a 12/12.

E un’altra cosa che di solito accade…come adattiamo la tabella dei fertilizzanti alle varietà che richiedono più di 10 settimane di fioritura? Questo dipende da quante settimane in più hanno bisogno, e questo è qualcosa che molte volte non sappiamo fino a quando non le stiamo coltivando, poiché le banche del seme forniscono dati approssimativi. In questo caso, ti dirò cosa facciamo di solito. Ricordi che prima ti ho detto che la fioritura può essere suddivisa in 4 fasi? Ebbene, l’ideale è allungare queste fasi del tempo necessario, come? È qui che entra in gioco l’occhio del coltivatore, lasciami spiegare … Immagina di coltivare un Jamaican Lambsbread, che può arrivare a 13 settimane di fioritura in totale.

La sua fase di pre-fioritura dura circa 1 mese, quindi procederemo con l’alimentazione che segna la tabella di dosaggio dei nutrienti per le prime 2 settimane del ciclo, per l’intero mese. Con questa varietà, anche la fase di ingrasso deve essere allungata per almeno 1 settimana, ma la fase di maturazione e lavaggio delle radici può essere la stessa, 2 settimane. La stessa situazione può capitare a te con una Neville Haze, una Kali Mist Pre-98 e molte altre varietà Sativa.

Nel caso di ibridi a fioritura precoce si fa l’opposto, cioè si segue la tabella Biobizz ma si accorciano le settimane in ogni fase. Questo accade molte volte con le talee, poiché ci sono selezioni incredibilmente veloci come Critical Bilbo, che può essere raccolta in soli 50 giorni di fioritura. Con questa particolare pianta, quello che facciamo è tagliare 1 settimana da ogni “fase” di questo ciclo, ad eccezione della fase di lavaggio e maturazione, riducendo la fioritura totale da 10 settimane (70 giorni) a 7 settimane (49 giorni). Lo incontrerai anche con le varietà Fast, Early o Quick, che sono estremamente veloci, quindi è bene che tu sappia come regolarti.

 

 

👾 Come regolare la tabella Biobizz per le Autofiorenti

 

Tenendo conto di quanto sopra, capirai molto facilmente come applicare il programma nutrizionale alle varietà automatiche. L’unica cosa che aggiungerei a questo proposito è che a me piace somministrare il Root Juice per 2 o 3 settimane durante il ciclo di crescita, invece che una sola settimana come si vede nella tabella di alimentazione.

Le automatiche iniziano a mostrare i pre-fiori circa 25 giorni dopo la germinazione; esso coincide con la “fase” di pre-fioritura che vi ho spiegato in precedenza, intorno alla seconda settimana di fioritura indicata in tabella.

Una cosa che accade con molte varietà a fioritura automatica è che mentre fioriscono continuano a crescere, proprio come le Sativa. Idealmente, continua con i dati indicati nel grafico durante la “fase” di fioritura finché non vedi che le tue autofiorenti smettono di crescere.

Appena smettono di crescere si passa alla “fase” di ingrasso e si prosegue così fino a quando non si vede che iniziano ad appassire i primi stimmi, che sarà l’indicatore che ci avverte che bisogna passare alla fase di lavaggio e maturazione delle radici.

 

 

🧐 Come interpretare il programma di irrigazione Biobizz nella coltivazione outdoor

 

Realizzare una tabella settimanale per la coltivazione all’aperto è impossibile, poiché entrano in gioco così tanti fattori che le tempistiche non possono essere determinate. Ecco perché è essenziale osservare le piante il più possibile per capire le loro esigenze in ogni momento. In questo caso ci sono alcuni prodotti Biobizz di cui non vi ho parlato fino ad ora e che possono tornare utili.

Il Pre-Mix viene utilizzato per migliorare il suolo, specialmente nelle colture in cui pianteremo direttamente nel terreno. È una miscela che fornisce una grande quantità di nutrienti di qualità, ideale per frutteti o giardini. Worm-Humus è un ottimo tipo di humus di verme, che serve sia per migliorare il substrato, sia da utilizzare sotto forma di pacciame per arricchire l’ambiente attraverso la lisciviazione. E il Leaf-Coat, utilizzato sia per la coltivazione indoor che outdoor, è un insetticida e fungicida preventivo, che fornisce anche sostanze nutritive e viene utilizzato in forma spray. Al chiuso se stai attento corri meno rischi di ricevere visite da parassiti, ma all’aperto ti chiedo per favore di usarlo, può salvare il tuo raccolto.

All’esterno sappiamo già che il periodo di crescita delle piante si estende molto più a lungo delle 2 settimane che diamo all’interno, quindi continueremo con le quantità di nutrienti elencate nella tabella per questa fase fino alla comparsa dei pre-fiori.

Una volta usciti i primi peli, inizieremo a considerarla come fase di pre-fioritura, la quale richiederà anche più tempo rispetto alla coltivazione indoor. Senza problemi, continuiamo ad annaffiare con ciò che viene indicato per questo periodo fino a quando non vediamo che iniziano a formarsi le prime cime, e lasceremo il passo alla “fase” di fioritura che abbiamo visto in precedenza.

Continueremo con questa fase fino a quando non vedremo che le cime iniziano a guadagnare densità, quando cioè non sono più solo ammassi di peli. Da questo momento inizia la fase di ingrasso, che dura fino a quando non vediamo che gli stimmi che ricoprono le gemme iniziano a scurirsi o appassire. Da questo momento smettiamo di aggiungere fertilizzanti all’irrigazione e attendiamo che le piante maturino completamente.

 

 

⚠️ Dubbi, altre domande e conclusioni

 

Non impazzire, la tabella Biobizz è un grafico indicativo che funge da guida per poter nutrire al meglio le piante di marijuana in ogni sua fase. È bene tenerne conto; personalmente ho ottenuto ottimi risultati sia qualitativi che quantitativi seguendola alla lettera, ma vi dico anche che con alcune genetiche abbiamo dovuto adattarla per poter ottenere il massimo dalle loro prestazioni. La cosa migliore è quello che ti ho detto prima: osserva lo stato generale delle piante e in caso rilevi eventuali carenze o eccessi, agisci il più rapidamente possibile per correggerli.

Speriamo di aver risolto i tuoi dubbi sull’uso dei fertilizzanti Biobizz e sull’interpretazione della sua tabella settimanale, e… se condividi questo articolo otterrai anche le migliori cime resinose della tua vita.

 

 

👾 FAQ

 

Quando applicare Fish Mix e quando Bio Grow?

Il Fish Mix viene utilizzato solo durante la fase di crescita, e soprattutto nelle colture outdoor, a causa anche dell suo intenso aroma di pesce che lascia all’interno e ti fa passare la voglia di entrare. È usato per sostituire Bio Grow, ma mai usarli insieme poiché entrambi contengono molto Azoto e Potassio.
D’altra parte, Bio Grow può essere utilizzato in tutte le fasi della coltivazione, sia in crescita che in fioritura, indoor e outdoor. Contiene leggermente meno azoto del Fish-Mix, ma più fosforo e potassio.

Come utilizzare correttamente l’Alg A Mic?

Questo prodotto viene utilizzato solo con substrato Light Mix, Coco o terreni con pochi nutrienti. Viene aggiunto solo durante la fase di fioritura e la dose va aumentando da 1 ml/l a 4 ml/l. Alg A Mic è un rivitalizzante che può essere utilizzato per via fogliare, ma una volta che ci sono i fiori è meglio usarlo in irrigazione.

Quando applicare Root Juice nel modo migliore?

Anche se il produttore consiglia di utilizzare questo prodotto esclusivamente  nella prima settimana di crescita, Root Juice funziona molto bene anche dopo ogni rinvaso. Con l’autofiorente lo usiamo per le prime 2 o 3 settimane di vita, e nella coltivazione outdoor se germogliano molto presto lo usiamo durante il primo mese e successivamente dopo ogni rinvaso.

Con quale frequenza fertilizzare con Biobizz?

Frequenza di Fertilizzazione con Biobizz:

La frequenza con cui devi fertilizzare le tue piante con i prodotti Biobizz dipende dalla fase di crescita in cui si trovano le tue piante e dal tipo di coltivazione che stai realizzando. Qui ti fornisco una guida generale basata sulle raccomandazioni del produttore:

*Germinazione e Piantina:

  • Biobizz Root-Juice: Usare una volta all’inizio per stimolare lo sviluppo delle radici.
  • Biobizz Bio-Heaven: Applicare una volta a settimana per migliorare l’assorbimento dei nutrienti.

*Fase Vegetativa:

  • Biobizz Bio-Grow: Fertilizzare 2-3 volte a settimana per favorire una crescita vigorosa. Puoi iniziare con dosi più basse e aumentare gradualmente.
  • Biobizz Alg-A-Mic: Usare una volta a settimana come complemento per migliorare la salute generale delle piante.

*Fase di Pre-Fioritura:

  • Biobizz Bio-Grow: Continuare con 2-3 volte a settimana.
  • Biobizz Bio-Bloom: Introdurre e applicare 2-3 volte a settimana.
  • Biobizz Top-Max: Applicare 2-3 volte a settimana per aumentare la produzione di fiori e resina.

*Fase di Fioritura:

  • Biobizz Bio-Bloom: Continuare applicando 2-3 volte a settimana.
  • Biobizz Top-Max: Continuare applicando 2-3 volte a settimana.
  • Biobizz Bio-Heaven: Usare 1-2 volte a settimana per ottimizzare la disponibilità dei nutrienti.

*Fase di Maturazione:

  • Biobizz Bio-Bloom: Ridurre gradualmente la frequenza nelle ultime settimane prima della raccolta.
  • Biobizz Top-Max: Continuare applicando fino a una settimana prima della raccolta.

*Consigli Aggiuntivi:

  • Controllare la Tabella di Fertilizzazione: Biobizz fornisce una tabella di fertilizzazione specifica per i suoi prodotti, che dettaglia le dosi esatte e la frequenza di applicazione per ogni fase di crescita. Assicurati di consultarla regolarmente.
  • Monitorare le Piante: Osserva attentamente le tue piante per regolare le dosi e la frequenza secondo le loro esigenze specifiche. Fattori come il tipo di suolo, la luce e la varietà della pianta possono influenzare la necessità di nutrienti.
  • Acqua con pH Regolato: Utilizza sempre acqua con il pH adeguato (tra 6.2 e 7.0) per massimizzare l’assorbimento dei nutrienti.

Ricorda che è meglio iniziare con dosi più basse e aumentare gradualmente in base alla risposta delle tue piante. L’eccesso di fertilizzazione può essere altrettanto dannoso quanto la mancanza di nutrienti.

Biobizz è Organico?

Sì, Biobizz è un marchio di fertilizzanti organici. La filosofia di Biobizz si concentra sull’offrire prodotti di coltivazione che sono completamente organici e rispettosi dell’ambiente. Qui ci sono alcune ragioni e caratteristiche che confermano la natura organica di Biobizz:

Ingredienti Naturali:

  • Composizione: I prodotti Biobizz sono realizzati a partire da ingredienti naturali e rinnovabili, senza utilizzare chimici sintetici né pesticidi artificiali.
  • Certificazioni: Biobizz dispone di diverse certificazioni che attestano il suo impegno nell’agricoltura organica, come il certificato OMRI (Organic Materials Review Institute) e il sigillo Control Union Certifications, che garantiscono che i suoi prodotti rispettano gli standard internazionali di produzione organica.

Prodotti Specifici:

  • Bio-Grow: Un fertilizzante liquido basato su estratti di barbabietola da zucchero e altri ingredienti naturali, progettato per promuovere una crescita salubre durante la fase vegetativa.
  • Bio-Bloom: Un fertilizzante liquido formulato per la fase di fioritura, fatto a partire da alghe, farine di ossa e altri elementi naturali che forniscono i nutrienti necessari per una fioritura abbondante e salubre.
  • Alg-A-Mic: Un supplemento di benessere che utilizza alghe marine organiche per fornire un rinforzo naturale di vitalità e resistenza alle piante.

Sostenibilità:

  • Impatto Ambientale: Biobizz si sforza di minimizzare il suo impatto ambientale, utilizzando processi di produzione sostenibili e imballaggi riciclabili.
  • Salute del Suolo: I prodotti Biobizz aiutano a migliorare la struttura e la salute del suolo, promuovendo un ecosistema di coltivazione più equilibrato e sostenibile.

Benefici per le Piante:

  • Assorbimento dei Nutrienti: Essendo organici, i nutrienti nei fertilizzanti Biobizz sono in forme che le piante possono assorbire facilmente, promuovendo una crescita più salutare e naturale.
  • Miglior Sapore e Qualità: L’uso di fertilizzanti organici come quelli di Biobizz può migliorare il sapore, l’aroma e la qualità generale delle colture, poiché non introducono residui chimici che possono alterare le caratteristiche naturali delle piante.

Quanto Bio Grow di Biobizz usare?

L’uso corretto di Bio Grow di Biobizz dipende dalla fase di crescita delle tue piante e dal mezzo in cui stai coltivando. Qui hai una guida dettagliata per poter sfruttare al massimo questo fertilizzante organico:

Dosaggio Generale di Bio Grow:

  • Fase di Crescita: Durante la fase vegetativa, si raccomanda di usare tra 1 ml e 4 ml per litro d’acqua, aumentando gradualmente la dose man mano che le piante crescono.
  • Fase di Fioritura: Anche se Bio Grow è formulato principalmente per la fase vegetativa, può essere usato anche nella fase di fioritura in combinazione con Bio Bloom per assicurare che le piante ricevano uno spettro completo di nutrienti, in questo caso solo 1 ml/l.

Mezzo di Coltivazione:

  • Terra: Bio Grow è particolarmente efficace in suoli organici ricchi di nutrienti. La dosificazione può essere leggermente aggiustata a seconda della ricchezza del suolo.
  • Cocco e Altri Sustrati inerti: Se stai usando sustrati inerti come il cocco, è importante completare Bio Grow con altri nutrienti essenziali che possono mancare in questi mezzi.

Frequenza di Uso:

  • Annaffiatura Regolare: Si raccomanda di usare Bio Grow ad ogni annaffiatura durante le fasi di crescita e fioritura.
  • Monitoraggio: È cruciale monitorare la salute delle piante e aggiustare la dose se osservi segni di sovrafertilizzazione, come foglie gialle o punte bruciate.

Consigli Aggiuntivi:

  • Agitazione: Agita bene la soluzione di nutrienti prima di applicarla per assicurare una distribuzione uniforme dei nutrienti.
  • pH: Anche se Bio Grow è organico e tende a stabilizzare il pH, è sempre buona pratica verificare il pH della soluzione nutritiva per assicurare che sia nel range adeguato (tra 6.0 e 7.0 per i suoli).

Esempio di Piano di Alimentazione:

  • Settimane 1-2: 1 ml/L, annaffiatura ogni due giorni.
  • Settimane 3-4: 2-3 ml/L, aggiustando in base alla crescita e alla risposta delle piante.
  • Settimana 5 in poi: 3-4 ml/L, in combinazione con altri nutrienti secondo necessità.

Nota: Segui sempre le raccomandazioni specifiche del produttore e aggiusta in base alle condizioni particolari del tuo coltivo. Osserva le tue piante e aggiusta la dose secondo la loro risposta e necessità.

Come Usare il Biobizz Try Pack: Guida Completa

Il Biobizz Try Pack è un’ottima opzione per i coltivatori che desiderano sperimentare con la linea di fertilizzanti organici Biobizz. Questo pack include tre prodotti essenziali: Bio Grow, Bio Bloom e Top Max. Qui ti spiego come usarli correttamente per massimizzare la crescita e la fioritura delle tue piante.

Contenuto del Biobizz Try Pack:

  • Bio Grow (250 ml): Fertilizzante liquido per la fase vegetativa.
  • Bio Bloom (250 ml): Nutriente per la fase di fioritura.
  • Top Max (250 ml): Stimolatore di fioritura.

Istruzioni d’Uso:

Fase di Crescita:

Bio Grow:

  • Inizio Vegetazione: Usa 1 ml/L d’acqua.
  • Avanzamento della Vegetazione: Incrementa gradualmente fino a 2-4 ml/L.
  • Annaffiatura: Applicalo ad ogni annaffiatura durante la fase vegetativa.

Fase di Fioritura:

Bio Bloom:

  • Inizio Fioritura: Inizia con 1-2 ml/L d’acqua.
  • Picco di Fioritura: Aumenta fino a 3-4 ml/L.
  • Annaffiatura: Utilizza ad ogni annaffiatura durante tutta la fase di fioritura.

Top Max:

  • Inizio Fioritura: Usa 1 ml/L d’acqua.
  • Picco di Fioritura: Aumenta a 3-4 ml/L.
  • Annaffiatura: Applica ad ogni annaffiatura durante la fase di fiorizzazione per massimizzare la produzione di resina e la dimensione dei boccioli.

Esempio di Tabella di Alimentazione:

Settimana Bio Grow (ml/L) Bio Bloom (ml/L) Top Max (ml/L)
1 1 0 0
2 2 0 0
3 3 0 0
4 4 0 0
5 4 1 1
6 3 2 1
7 2 2 1
8 1 3 1
9 0 3 1

*Le settimane successive alla fioritura richiederanno l’aggiunta di 1 ml/l di Bio Grow, 4 ml/l di Bio Bloom e 4 ml/l di Top Max fino al lavaggio delle radici delle piante.

Consigli Aggiuntivi:

  • Agitazione: Sempre agita bene i prodotti prima di mescolarli con l’acqua.
  • pH dell’Acqua: Anche se Biobizz è progettato per funzionare bene con il pH naturale dell’acqua, è consigliabile verificare che il pH della soluzione sia tra 6.0 e 7.0 per ottenere migliori risultati.
  • Umidità e Ventilazione: Mantieni un buon controllo dell’umidità e una adeguata ventilazione per evitare problemi di muffa e altri patogeni.

Frequenza d’Uso:

  • Annaffiatura Regolare: Applica i fertilizzanti ad ogni annaffiatura, aggiustando secondo le necessità specifiche delle tue piante e il tipo di sustrato che utilizzi.
  • Monitoraggio: Osserva regolarmente le tue piante per rilevare qualsiasi segno di sovrafertilizzazione o carenza e aggiusta la dose di conseguenza.

Possiamo mescolare i fertilizzanti Biobizz?

Mescolare fertilizzanti di diverse marche è una pratica che, sebbene possibile, non è raccomandabile a causa di vari fattori che possono influire negativamente sullo sviluppo delle tue piante. Qui ti spieghiamo perché è meglio utilizzare una sola gamma di prodotti fertilizzanti, come quelli di Biobizz, nel tuo coltivazione di cannabis.

Problemi nel Mescolare Fertilizzanti di Diverse Marche

  • Blocchi di Nutrienti: Ogni marca di fertilizzanti formula i suoi prodotti per lavorare in sinergia all’interno della propria linea. Mescolando prodotti di diverse marche, puoi creare uno squilibrio nella disponibilità di nutrienti. Questo squilibrio può portare a blocchi di nutrienti, dove alcuni elementi essenziali diventano inaccessibili per le piante.
  • Sovrafertilizzazione: Le diverse concentrazioni e formule di nutrienti possono causare una sovrafertilizzazione, specialmente se i prodotti non sono progettati per complementarsi tra loro. Questo può risultare in bruciature alle radici e alle foglie, riducendo la resa e la salute generale delle piante.
  • Interazioni Sconosciute: Le formulazioni specifiche e le interazioni tra i nutrienti e gli additivi possono variare significativamente tra le marche. Queste interazioni sconosciute possono risultare in effetti negativi imprevisti sul pH del suolo o sulla salute delle piante.
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