26-01-2024 10:00:10 - Aggiornato: 26 January, 2024
Il BHO è l’acronimo di Butane Hash Oil, che significa qualcosa come “olio di hashish fatto con butano”. Per i consumatori terapeutici rappresenta una delle forme di consumo di cannabis più efficaci, ma i detrattori affermano che è una droga dura a causa dei suoi alti livelli di cannabinoidi. Cosa avrà questo estratto che non lascia nessuno indifferente?🤔 In questo articolo lo scoprirai…👉
🧐 Cos’è il BHO?
Si tratta di una estrazione cannabica realizzata con un solvente, in questo caso il butano, che scioglie la resina contenuta nella marijuana, trascinando con il gas i cannabinoidi, terpeni, flavonoidi, lipidi, cere e altri componenti della pianta. Il rendimento che si ottiene con la tecnica del BHO è maggiore rispetto all’utilizzo di altri metodi di separazione meccanica, come il Kief o hashish secco, il Bubble hash e persino la tecnica del Rosin. Tuttavia, non tutto sono vantaggi nel processo del BHO, ci sono alcuni svantaggi, come la purga del gas che non è necessaria con gli altri metodi, e soprattutto il pericolo di lavorare con questo solvente altamente infiammabile. Per queste ragioni abbiamo deciso di creare un articolo che spieghi bene i passaggi da seguire per ottenere un BHO di qualità ma riducendo i rischi al minimo, qualcosa che avremmo voluto avere al posto di sperimentare tanto.
🔥 Cosa serve per fare il BHO?
- Marijuana fresca o secca
- Tubo estrattore aperto o circuito chiuso
- Gas butano raffinato
- Vassoio di pirex o silicone
- Filtri per il tubo
- Forno o camera a vuoto
- Pompa a vuoto
La prima cosa che dobbiamo avere chiara è la sicurezza, pensa che stiamo facendo una sorta di bomba a gas. Bisogna lavorare in un luogo aperto o molto ventilato affinché il butano non si accumuli, e non avere vicino nessuna fonte di calore o oggetti che possano creare una scintilla, neanche di energia statica, conosciamo qualche caso che è finito in disastro.
✅ Come fare il BHO?
- Riempiamo il tubo con la cannabis (Senza pressare troppo)
- Collochiamo un filtro all’estremità inferiore del tubo (Da dove esce il BHO)
- Chiudiamo il tubo assicurandoci che sia ben sigillato
- Apriamo il butano, inseriamo la valvola nel foro superiore del tubo, e posizioniamo il vassoio dove cadrà il BHO sotto
- Premiamo con il butano sul tubo affinché esca il gas e scenda all’interno dell’estrattore fino a cadere nel vassoio (Potrebbe richiedere un po’ di tempo)
- Continuiamo a premere finché vediamo uscire il gas trasparente dalla parte bassa del tubo (All’inizio esce scuro per la resina, ma quando ha estratto tutto esce chiaro, e a seconda della dimensione del tubo e della quantità di erba potrebbe necessitare di meno di una o più bombole di butano)
- Lasciamo evaporare il gas dal BHO nel vassoio a temperatura ambiente per circa 5 minuti, e sarà pronto per la fase di purga.
🎯 Cos’è la purga del BHO?
L’estrazione del BHO ha varie fasi importanti, ma quella della purga è critica, poiché determinerà la qualità del nostro concentrato cannabico. È il processo in cui il BHO perde i residui di gas che contiene, mediante l’applicazione di temperatura e/o pressione a vuoto. Questa parte è un po’ delicata, poiché trovare l’equilibrio tra un estratto ben purgato ma che contenga il massimo dei terpeni è difficile. Questo perché i terpeni sono molto volatili, soprattutto quando sono esposti a una certa temperatura, che è proprio ciò di cui abbiamo bisogno per estrarre il gas dal BHO. Per questa missione la pressione a vuoto aiuta molto, poiché con il suo aiuto avremo bisogno di meno calore durante il processo. Tuttavia i migliori risultati si ottengono realizzando una purga lenta, a bassa temperatura e con un buon vuoto. Non si può dire esattamente quanto tempo di purga necessita un campione perché influenzano molti fattori, e ogni BHO è diverso. Ma una purga standard diciamo che sarebbe di circa 100 ore di vuoto con una pompa di 10 CFM e applicando una temperatura costante di circa 36º C. Una purga con molta temperatura risulterà in un BHO insapore, o di sapore neutro, perché avrà perso la maggior parte dei suoi sfumature. Ma il contrario può essere molto peggio, poiché se non purghiamo abbastanza la nostra estrazione può contenere gas, che oltre a rovinare il sapore è tossico.
👾 Come si purga?
L’ideale per eliminare il butano dal BHO è un forno a vuoto, poiché mantiene la temperatura e pressione in modo costante meglio degli altri metodi. In questo caso basta programmare il forno a 36º C. e collegare la sua pompa a vuoto, per un tempo di circa 100 ore. (La pompa può essere collegata a un timer per accendersi 5 minuti ogni ora). Il problema è che molte persone non possono permettersi di acquistare un forno di queste caratteristiche, quindi spiegheremo altri modi per pulire i residui di gas che rimangono dopo l’estrazione dell’olio di BHO. Un modo per imitare questi forni è con una piastra riscaldante e una disidratante in metacrilato, collegata a una pompa a vuoto. E il modo più economico e sicuro di purgare il BHO è con questo kit completo.
Purgare a bagnomaria
Se non puoi permetterti di investire denaro in strumenti, devi trovare un modo per applicare calore almeno, ad esempio a bagnomaria. Il caso è che bisogna riscaldare il BHO affinché espella il gas che contiene. Un termometro ti aiuterà a calcolare la temperatura dell’acqua, ti raccomando di non superare i 50 gradi, si può versare in un vassoio grande, e all’interno posizionare il vassoio che contiene il BHO. Lo lasciamo fino a che l’acqua si raffredda e sarà necessario ripetere il processo 2 o 3 volte per che il nostro concentrato risulti ben pulito.
⛳ Come si usa
Una volta che abbiamo pulito il nostro estratto di gas arriva il momento migliore del processo, e hai diverse forme tra cui scegliere, come fumare, mangiare o vaporizzare il BHO. Questo rimane a gusto del consumatore, anche se è vero che per un buon uso medicinale non è il meglio fumare, quindi in quel caso l’ideale è cercare un buon vaporizzatore per concentrati o fare edibili che è come si sfrutta meglio, però, se lo devi ingerire, ricorda di decarbossilare il BHO. Per fumare il meglio è una pipa per BHO, o un bong tipo oiler o bubbler, dove si possa consumare lentamente i dabs. Lentamente significa a bassa temperatura, perché molte volte vediamo come scaldano con il cannello fino a quasi sciogliere il borosilicato e chiaro, il fumo entra nei tuoi polmoni a 500 gradi…Questo non è buono, i dabs di BHO alla minima temperatura sempre, li godi di più, sanno meglio e contengono più proprietà. Puoi anche farti una canna normale, mescolando con tabacco o facendo piccole “bacchette” che puoi introdurre nel cartine. Questo non è l’ideale, togliere i tricomi alla cannabis per aggiungerli al tabacco è una delle peggiori forme di consumo di BHO, ma è anche molto diffusa.
✨ I suoi effetti
Senza dubbio è uno dei concentrati di marijuana più potenti, raggiungendo livelli di oltre l’80% di THC. Non è un’estrazione per principianti, poiché è molto più forte di altre come il Kief, e se non hai tolleranza la puoi passare male. Immagina una persona che fuma erba occasionalmente, e un giorno gli viene offerto un dab di BHO, e con un solo tiro fuma la stessa quantità che metteresti in un intero porro…È persino pericoloso, e non lo diciamo per scherzo, il BHO è una droga dura per alcuni, tanto è vero che nello stato di Washington (USA) stanno pensando di proibire le estrazioni con alte concentrazioni di THC. Fumato direttamente in una pipa o bong, il BHO ti colpisce all’istante, direttamente al cervello, come un uppercut di Tyson. L’effetto è molto più pulito che mischiato con il tabacco, ma bisogna dire che la combustione elimina una buona parte del THC prima di entrare nel nostro corpo. Vaporizzato si sfrutta meglio, e si gode anche di più, poiché si consuma più lentamente e si notano meglio le sfumature. Una stessa campione di concentrato rende molto di più vaporizzato che fumato. Tuttavia, la migliore forma di consumo terapeutico del BHO è ingerito, per questo sono diventati così popolari gli edibili medicinali negli USA. Quando mangi questa estrazione cannabica sfrutti il 100% dei cannabinoidi e il resto dei componenti estratti dalla pianta, anche se impiega molto più tempo a fare effetto, non avere fretta, il buono si fa aspettare.
👌 Qual è il miglior butano per fare il BHO?
Il gas butano normale che usiamo in casa non va bene per realizzare estrazioni di cannabis. Il butano è inodore, e per questioni di sicurezza gli aggiungono un componente, affinché in caso di fuga possiamo percepirlo. Questo componente è tossico, quindi scarta il butano normale per i nostri concentrati. Per fare il BHO di qualità abbiamo bisogno di gas butano il più raffinato possibile, e fortunatamente ci sono sempre più marche che lo producono. In Europa il gas Colibrí è il leader indiscusso, anche se ci sono altre marche di butano come Clipper, Vector o Dexso che hanno anche molti seguaci. Le marche utilizzano componenti come l’I-butano (isobutano), il propano, il N-butano o il Dimetil Etere in proporzioni diverse. L’I-butano è più tossico ma estrae di più, e il N-butano è più puro ma più difficile da ottenere. Probabilmente, se dovessimo scegliere, opteremmo per il Colibrí per il rapporto tra rendimento e qualità che offre, meglio delle altre. Ma dipende dalle tue esigenze, perché per gli utenti medicinali potrebbe essere meglio il Dexso, poiché estrae più componenti della pianta. Il Clipper contiene una maggiore proporzione di N-butano, quindi ottiene meno rendimento ma più puro, speciale per alcuni tipi di finiture del BHO.
🚀 Conclusione
Il BHO è una delle migliori forme di consumo di cannabis se fatto bene, ma il pericolo che comporta richiede di massimizzare le misure di sicurezza. Non è un gioco, conosciamo casi di morte per esplosione durante l’estrazione, quindi ribadiamo l’import