- Scopri come applicare il Low Stress Training (LST) su autofiorenti per aumentare la resa e la qualità dei tuoi raccolti. Impara tecniche, consigli e trucchi avanzati per una coltivazione di successo.
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30-05-2024 06:48:52 - Aggiornato: 30 May, 2024
Il Low Stress Training (LST) è una tecnica di coltivazione che permette di massimizzare la resa delle piante di cannabis senza causare loro uno stress significativo. Questa tecnica è particolarmente utile per le Semi autofiorenti, che hanno un ciclo di vita rapido e non rispondono bene a metodi di allenamento più aggressivi. In questa guida completa, ti spiegheremo in dettaglio cosa è l’LST su autofiorenti, come si fa, i benefici, i migliori momenti per farlo, consigli pratici, trucchi avanzati e risposte alle domande frequenti. Preparati a portare la tua coltivazione al livello successivo!
1. Cos’è l’LST (Low Stress Training)?
Definizione e Obiettivo dell’LST
Il Low Stress Training (LST) è una tecnica di manipolazione fisica e allenamento delicato che implica piegare e legare i rami delle piante di cannabis per creare una struttura di crescita più piatta e aperta. L’obiettivo principale dell’LST è massimizzare la penetrazione della luce e migliorare il flusso d’aria in tutta la pianta, il che a sua volta può aumentare la resa e la qualità dei boccioli.
Principi Base dell’LST
- Flexibilità dei Rami: L’LST si basa sul piegare i rami giovani e flessibili della pianta invece di tagliarli.
- Distribuzione della Luce: Aprendo la struttura della pianta, si assicura che tutte le parti della pianta ricevano luce in modo uniforme.
- Migliore Circolazione dell’Aria: Una pianta più aperta permette un migliore flusso d’aria, riducendo il rischio di malattie e parassiti.
2. Perché Usare LST su Autofiorenti?
Le autofiorenti hanno un ciclo di vita breve e non possono essere mantenute nella fase vegetativa come le varietà fotodipendenti. Questo significa che non c’è tempo affinché la pianta si riprenda da tecniche di allenamento ad alto stress come la potatura apicale (topping) o la potatura FIM. Non è che non si possano potare le autofiorenti, è che realmente non vale la pena perché non migliora la resa.
Vantaggi dell’LST su Autofiorenti
- Minimizza lo Stress: L’LST non causa un livello di stress significativo, permettendo alle autofiorenti di continuare a crescere senza interruzioni.
- Massimizza la Resa: Migliorando la penetrazione della luce e il flusso d’aria, l’LST può aumentare significativamente la resa totale delle autofiorenti.
- Facilità di Implementazione: L’LST è facile da applicare e non richiede strumenti complicati né tecniche avanzate.
3. Quando Iniziare L’LST su Autofiorenti?
Momento Ideale per Iniziare
L’LST dovrebbe iniziare presto nel ciclo di vita della pianta, generalmente quando la pianta ha tra 4 e 5 nodi. A questo punto, i rami sono ancora flessibili e facili da piegare senza rischio di romperli. È importante chiarire che non tutte le varietà sono uguali, alcune sono più precoci e potrebbe essere utile applicare questa tecnica prima, mentre in altre potrebbe essere meglio farlo un po’ dopo.
Fasi di Crescita
- Fase Vegetativa Precoce: Inizia l’LST non appena la pianta ha circa 4 nodi.
- Crescita Continua: Continua a regolare e legare i rami man mano che la pianta cresce.
4. Come Applicare L’LST su Autofiorenti
Materiali Necessari
- Fil di ferro per allenamento, fascette da giardinaggio o filo da giardinaggio
- Pali, tutori di bambù o ancoraggi per vasi
- Forbici da potatura
- Nastro adesivo da giardinaggio (opzionale)
- Clip da giardinaggio (opzionale)
Passaggi Dettagliati per Applicare l’LST
- Identificare i Rami Principali: Localizza i rami principali della pianta che desideri piegare.
- Piegatura Delicata: Piega delicatamente i rami verso i lati e fissali con filo di allenamento o filo da giardinaggio. Assicurati di non piegare i rami fino al punto di spezzarli.
- Ancoraggio: Utilizza pali di bambù o ancoraggi per vasi per mantenere i rami in posizione. Ancora i rami al bordo del vaso o al suolo.
- Regolazioni Regolari: Controlla e regola le legature regolarmente man mano che la pianta cresce per assicurare che anche i nuovi rami ricevano luce.
- Nastro Adesivo da Giardinaggio: Se accidentalmente rompi un ramo, utilizza nastro adesivo da giardinaggio per ripararlo. La maggior parte delle piante può recuperare se riceve il supporto adeguato.
- Clip da Giardinaggio: Utilizza clip da giardinaggio per fissare i rami senza danneggiarli.
Consigli Aggiuntivi
- Evita di Danneggiare la Pianta: Applica pressione graduale e costante piegando i rami per evitare di danneggiarli, non essere brusco, alcune sono molto flessibili ma altre no.
- Mantieni l’Umidità: Assicurati che le piante abbiano abbastanza acqua prima di fare LST, poiché ciò migliora la flessibilità dei gambi.
- Monitora la Crescita: Osserva le piante da vicino per assicurarti che non ci siano segni di stress eccessivo, di solito non succede, ma alcune varietà vulnerabili potrebbero appassire un po’ o nei casi più estremi mostrare ermafroditismo.
5. Risultati e Aspettative
L’LST può risultare in piante più larghe e cespugliose con molteplici code principali, invece di una singola punta dominante. Questo può aumentare significativamente la resa, poiché più boccioli ricevono luce diretta e crescono in modo uniforme. Una pianta autofiorente allenata con LST può produrre fino al 20-30% in più di resa rispetto a una pianta non allenata. I boccioli sono solitamente più densi e uniformi, con una migliore distribuzione della resina.
Trucchi Avanzati per L’LST su Autofiorenti
- Rotazione della Pianta: Ruota il vaso periodicamente per assicurare che tutte le parti della pianta ricevano luce in modo uniforme.
- Defogliazione Leggera: Rimuovi alcune foglie grandi che bloccano la luce ai rami inferiori, ma fallo con cautela per non stressare troppo la pianta.
- Supercropping Leggero: Se hai esperienza, puoi provare il supercropping leggero per migliorare la penetrazione della luce senza causare stress significativo.
- Uso di Reti di Allenamento (ScrOG): Combina l’LST con una rete di allenamento per massimizzare l’area di coltivazione orizzontale e migliorare la penetrazione della luce.
Conclusione
L’LST è una tecnica efficace per massimizzare la resa delle autofiorenti, migliorando la penetrazione della luce e il flusso d’aria senza causare stress significativo. Applicando LST, i coltivatori possono aspettarsi piante più sane e produttive, con boccioli di alta qualità. Con la pratica e la cura adeguata, l’LST può trasformare la tua coltivazione di autofiorenti e portarla a un nuovo livello di produttività. Seguendo questa guida dettagliata, sarai ben equipaggiato per implementare l’LST nel tuo coltivo e raccogliere i benefici di questa tecnica a basso stress. A proposito, prima di andare via, non sarebbe male dare un’occhiata a questo altro articolo che parla dei migliori fertilizzanti per autofiorenti, sicuramente ti può aiutare a ottenere una migliore raccolta. Buona coltivazione!
Domande Frequenti (FAQ)
Quando è il momento migliore per iniziare l’LST su autofiorenti?
Il momento migliore per iniziare l’LST su autofiorenti è quando la pianta ha circa 4 nodi, a seconda della varietà. In questa fase, i rami sono ancora flessibili e meno inclini a rompersi.
L’LST causa qualche tipo di stress alle autofiorenti?
L’LST è una tecnica a basso stress, ma può comunque causare un minimo di stress alle piante. Tuttavia, questo livello di stress è molto inferiore rispetto a tecniche ad alto stress come la potatura apicale.
Posso combinare l’LST con altre tecniche di allenamento?
Sì, l’LST può essere combinato con altre tecniche a basso stress, come la defogliazione leggera, per massimizzare la luce e il flusso d’aria. Tuttavia, evita tecniche ad alto stress che possano frenare la crescita delle autofiorenti.
Quali sono i migliori strumenti per realizzare l’LST?
I migliori strumenti per l’LST includono filo di allenamento, fascette da giardinaggio, pali di bambù e forbici da potatura. Questi permettono di piegare e assicurare i rami senza causare danni.
Il LST funziona su tutte le varietà autofiorenti?
Il LST è efficace nella maggior parte delle varietà autofiorenti, ma alcune ceppi possono rispondere meglio di altre. È consigliabile fare ricerche sulla specifica varietà che stai coltivando, ma devi sapere che quelle con genetica sativa o ibrida sono migliori di quelle con genetica indica.
