04-02-2022 09:00:18 - Aggiornato: 4 February, 2022
Fruttato, speziato, legno, fiori … Con l’uso della cannabis possiamo ottenere tutti i sapori che vogliamo in qualsiasi momento.
Ogni pianta del seme di marijuana ha caratteristiche uniche di gusto, odore e cannabinoidi . Il mondo della cannabis offre una vasta gamma di possibilità , poiché la coltivazione di diverse varietà genetiche può avere anche esperienze di consumo molto diverse. Sapori e odori diversi che possiamo provare e scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
Fino a non molti anni fa nella marijuana erano conosciuti solo 3 tipi di sapori: fruttato, terroso e floreale , ma oggi, grazie all’incrocio di varietà genetiche, sono almeno 48 i sapori contrapposti da esperti e consumatori . Tra i sapori e gli aromi che si possono ritrovare vi sono il sapore fruttato, l’aroma del caffè, l’aroma del formaggio, il gusto legnoso, l’odore di gelsomino, menta, pistacchio, tabasco, lavanda … Inoltre, l’origine dell’intera gamma di sapori La marijuana offerta è naturale e biologica.
🧐 Perché ci sono gusti diversi?
Il gran numero di sapori e odori che si possono trovare nella cannabis è il risultato della combinazione di due elementi organici presenti nella marijuana: flavonoidi e terpeni. I primi sono fragranze con molte proprietà antiossidanti e antitumorali ( i flavonoidi più conosciuti sono il beta-carotene e il licopene ).
I terpeni sono composti organici che creano oli essenziali secreti dalle resine vegetali. Questi elementi fanno sì che ogni varietà abbia qualità aromatiche diverse che influenzano anche il nostro organismo in modo diverso.
👾 Marijuana di sapore dolce
Se esaminiamo molti consumatori di cannabis, sicuramente una buona parte di loro ti direbbe che il loro sapore preferito è il dolce. C’è un’enorme tavolozza di sapori dolci nella marijuana e molti altri sono apparsi negli ultimi anni grazie alla famiglia Cookies, piena di pasticcini, dessert e persino erbe al gusto di gelato.
In questo tipo di marijuana possiamo trovare sfumature come vaniglia, miele, latte, ecc. anche se i più comuni sono solitamente fruttati e floreali, ma questi sono così diffusi da meritare una categoria a parte. Se ti piacciono questi gusti di pasticceria, ti consiglio di dare un’occhiata ai semi di Lava Cake, Biscotti, Girl Scout Cookies, Wedding Cake weed, Cereal Milk strain o Ice Cream Cake tra gli altri.
🎯 I migliori sapori fruttati della cannabis
Ci sono tutti i tipi di gusti fruttati nell’erba, in particolare gli agrumi grazie al terpene limonene, ma quando questo è con linalolo, mircene o cariofillene, si ottengono combinatocombinazioni che possono ricordare banana (Banana OG), ananas, uva , o mango tra molti altri. Di seguito puoi vedere i più notevoli:
- Limone: è sicuramente il sapore fruttato più diffuso nella cannabis e può essere trovato in varietà autoctone classiche e ibridi moderni come Lemon Tree, Lemon Zkittlez, Limoncello o Amnesia Lemon tra gli altri.
- Uva: è il frutto più in voga negli ultimi anni, poiché alcuni degli ibridi più premiati dell’ultimo decennio condividono questo sapore. Grape Ape è uno dei vitigni più utilizzati negli USA per creare nuovi ceppi, come nel caso del mitico Grandaddy Purple, ma senza dubbio i più ricercati oggi sono gli incroci Purple Punch come Slurricane (Dosidos x Purple Punch) o il potente e gustoso Wedding Crasher.
- Tropicale : marijuana al gusto di frutta è sempre stata considerata esotica, poiché non è così comune come altri tocchi fruttati. Cinderella 99 è diventata molto famosa all’epoca per essere stata la prima varietà di marijuana al gusto di ananas dopo la leggendaria Maui Wowie, ma ora ce ne sono altre come Guava Cake, Papaya, Forbidden Fruit o Grapefruit che ricordano la frutta tropicale e hanno un’intenso gusto.
- Bacche: La famosa famiglia di cannabis Blue è diventata famosa in tutto il mondo grazie ai suoi bei colori e all’eccellente sapore di bacche. All’interno di questa categoria dobbiamo evidenziare il grande Blueberry, e quello che consideriamo il suo miglior discendente, Blue Dream.
- Multifruit: Tra le varietà di cannabis che mescolano molte note fruttate va evidenziata la Skunk,, ma ci sono altri semi diventati dei classici come Critical Plus o Somango che sembrano accentuare ulteriormente queste proprietà organolettiche.
- Altri gusti fruttati della cannabis: oggi puoi trovare tutti i tipi di aromi fruttati nella marijuana, dalle ciliegie come la Cherry pie , ai mandarini come il Tangie o persino alle mele come la deliziosa Apple fritter .
Marihuana dolce con tocchi floreali
Sebbene generalmente tendano ad apprezzare di più i toni fruttati, ci sono molte persone che preferiscono l’ erba con un sapore floreale all’interno delle varietà dolci. È davvero uno dei sapori più diffusi nella marihuana, in quanto esistono varietà autoctone come Jamaican Lambsbread che lo contiene. Altre varietà di fiori sono il White Rhino e il Great White Shark, ma oggi hai una grande scorta di questi tipi di semi.
Varietà di cannabis con un dolce sapore di caramello o caramella
A chi non piacciono le caramelle? Ebbene, oggi abbiamo la fortuna di poter assaggiare tante marijuana con questo sapore grazie alle molteplici combinazioni genetiche che si stanno realizzando negli ultimi anni. Dal nostro punto di vista, i migliori semi di marijuana con un sapore di caramella o caramello sono Bubble Gum, Zkittlez, Gushers, Runtz o il delizioso Candyland.
✅ Aromi chimici nella marihuana
Gli aromi chimici non sono molto comuni nelle razze pure, ma da quando è apparsa sulla scena la famiglia Chem sono diventati sempre più comuni. Sebbene sembri troppo casuale, il termine Chem in questo tipo di cannabis è dato da Chemdog, l’allevatore che ha creato l’ibrido noto come Chem Dawg, e non tanto per il suo aroma o sapore.
L’intera linea OG kush e gran parte della famiglia Sour condividono sfumature chimiche, alcune che ricordano più il carburante, altre che odorano di solventi, prodotti per la pulizia, metalli o persino derivati del petrolio come plastica o neoprene. Dal nostro punto di vista, le migliori varietà di marijuana aromatizzate chimicamente sono la stessa Chemdawg, OG Kush, New York Diesel o l’appiccicosa Gorilla Glue 4.
🚀 L’incenso, il fumo più denso di cannabis
I sapori a incenso nella marihuana erano molto di moda negli anni ’90, in coincidenza con il regno degli ibridi Haze nei Paesi Bassi. È curioso vedere che l’Original Haze, la madre o la nonna di tutti quegli ibridi, non aveva quell’aroma da cattedrale, ma la stragrande maggioranza della prole condivide quella qualità.
Tra le centinaia di genetiche che sanno di incenso, dobbiamo evidenziare alcuni semi come Jack Herer, Amnesia CBD, Super Silver Haze, Neville’s Haze o anche autofiorenti come Auto Northern Lights X Auto Haze o la colossale Haze XXL Auto.
👌 Marihuana terrosa, quel particolare
Il sapore terroso della cannabis è uno dei più comuni, e non è un caso, poiché questo gusto marcato è dato dal mircene, un terpene che di solito è presente in tutte le varietà in misura maggiore o minore misura, poiché è il secondo più diffuso dopo il cariofillene.
Se stai cercando semi di marijuana dal sapore terroso, ti consiglio di dare un’occhiata al famoso Bubba Kush, che combina questo gusto con tocchi di caffè per creare un fumo molto originale. Un’altra prestigiosa varietà di cannabis dal sapore terroso è la Skywalker O.G, che ti dà anche uno sballo di prim’ordine. Green Crack è un’altra erba molto terrosa, anche se il suo sapore incorpora sfumature citriche, il retrogusto che rimane in bocca e l’aroma prevalente è molto simile alla terra bagnata.
✨ Aromi mentolati nella cannabis, fumo fresco e balsamico molto delicato
Esistono alcune varietà pure dall’Asia che producono un fumo molto morbido e rinfrescante, che ricorda le sigarette al mentolo vendute da alcune marche di tabacco. Ma questo tipo di sapore è diventato di moda con la comparsa della genetica Cookies, soprattutto dopo la grande fama raggiunta dal fenotipo Thin Mint Cookies.
Il terpene responsabile del sapore mentolato nella marijuana è l’enzima, e di solito non è affatto comune rispetto ad altri, ma ciò non significa che non si possano ottenere semi commerciali con queste proprietà organolettiche. Animal Mints è una delle varietà di cannabis più mentolate del pianeta, che offre anche un effetto molto potente e una grande produzione di resina. Altre opzioni di marihuana mentolata sono Kmintz di Ripper Seeds o Biscotti Mintz di Barney’s Farm.
⛳ Marihuana dal sapore legnoso e speziato
Qualche anno fa era uno dei sapori più diffusi tra le erbe che si consumavano, da quando è diventata molto di moda con la mitica Original Haze e alcuni suoi incroci. Va detto che di solito è abbastanza comune trovare varietà autoctone con questo tipo di sapore, soprattutto nelle sativa pure, quindi molti semi commerciali che vengono venduti al momento condividono questo profilo terpenico.
La miscela di cariofillene e mircene si traduce in un fumo carico di sfumature che ricordano chiodi di garofano, timo, rosmarino, pepe nero, legni nobilie tante altre note che solitamente sono di incenso, o addirittura ricordano i capi in pelle o cuoio. In questo momento ci sono moltidi semimarijuana disponibili con sapori legnosi e speziati, ma se vuoi consigli ti consiglio di dare un’occhiata a Kali Mist x Jack Herer o Hindu Kush x Northern Lights.
⭐ Altri aromi eccezionali nella marijuana
Negli ultimi anni, nella cannabis sono apparsi una serie di aromi che mostrano che con una certa proporzione di terpeni e flavonoidi,si può ottenere praticamente qualsiasi gusto con questa erba. Sapori di liquirizia, vaniglia, vino, formaggio, cioccolato, popcorn, tè,ecc.stanno diventando più comuni, e con l’allevamento massiccio che si sta facendo in questo momento è molto probabile che appaiano sempre di più.
Una delle ultime tendenze sono i sapori delle bevande rinfrescanti, una tendenza iniziata con il famoso Sunset Sherbert, che ricorda le granite, ed è proseguita con Sundae Driver e cocktail Mimosa weed e Bellini, tra molti altri.
🔥 Conclusioni
Se con tutti gli inconvenienti che il divieto della cannabis comporta, sono emersi tanti gusti diversi, è facile immaginare che nei prossimi anni compariranno gusti per tutti i gusti. Ci sono alcune banche del seme che stanno realizzando centinaia di combinazioni genetiche per ottenere gusti à la carte, quindi siamo sicuri che il meglio deve ancora venire, e noi saremo lì a Pevgrow per raccontarvelo.
⚠️ Domande frequenti
Come migliorare il gusto della mia erba?
Il modo in cui vengono coltivate le piante di marijuana ha un impatto diretto sul sapore che le cime avranno in seguito. I fertilizzanti organici migliorano l’della creazione di terpeni, flavonoidi e altre molecole aromatiche, ed è meglio che produca un fumo delicato che non graffia nulla, quindi ha un sapore molto migliore.un buon lavaggio delle radici, l’essiccazione a bassa temperatura e una lunga stagionatura Molto importante è anche successiva per non perdere una parte dei composti responsabili dell’aroma e del sapore. Hai anche la possibilità di utilizzare prodotti che esaltano il sapore della cannabis, ma la qualità organolettica è determinata dalla genetica delle piante, dal modo in cui vengono coltivate e dal tipo di essiccazione e stagionatura che viene eseguita.
Qual è la migliore pianta di marijuana dal sapore?
Questo è molto relativo, oltre a chiedere quale sia il dolce con il sapore migliore. Essendo obiettivi, è facile pensare che i gusti preferiti dalla maggior parte dei consumatori siano dolci e fruttati, per questo sono anche i più offerti. Se parliamo di intensità di sapore, vi racconto 3 genetiche, Cheese, Tangie e Sour Diesel, 3 gusti diversi che fanno crollare le papille gustative per la grande quantità di terpeni che contengono, sapori che rimangono intatti dal primo all’ultimo pouff.
Come aromatizzare la marijuana con la frutta?
Questo non funziona con tutti i tipi di frutta, ma in una certa misura puoi aggiungere un po’ di sapore a quelle cime che non hanno il sapore di niente. In prove da noi effettuate, abbiamo riscontrato che i frutti migliori per aromatizzare la marijuana insipida sono gli agrumi, soprattutto se appena colti dall’albero. Se si vuole provare questo metodo è necessario far eccessivamente essiccare la marijuana che si vuole migliorare, poi metterla in un barattolo di vetro che si può chiudere sottovuoto, e prima di chiuderlo, introdurre pezzi di arancia, limone o mandarino. Bisogna lasciarlo così per 10 o 15 giorni, ma è molto importante aprire il barattolo una volta al giorno per 5 o 10 minuti in modo che non si accumuli umidità.