13-11-2022 10:00:02 - Aggiornato: 13 November, 2022
Se vuoi sapere come preparare correttamente l’olio di cannabis, in questo articolo spiegheremo passo dopo passo questa semplice ricetta.
Inoltre, utilizzeremo un elemento essenziale nelle nostre cucine che gli darà quel tocco di sapore mediterraneo che tanto ci piace nei nostri pasti.
Sai già di cosa si tratta? Esatto! Stiamo parlando dell’olio d’oliva. E quale complemento migliore della cannabis per esaltare e aggiungere ai tuoi pasti quel tocco divertente che i cannabinoidi garantiscono.
Come già sai, in Pevgrow scopriamo sempre nuovi e deliziosi usi per la cannabis.
Soprattutto pensando a quei consumatori che, oltre a fumare, sanno godersi la cannabis nelle sue molteplici forme.
E l’Olio di Cannabis è noto per essere uno degli elementi culinari che meglio ci permette di assaporare le delicate note aromatiche della cannabis. Darà anche un tocco gourmet alle tue preparazioni.
✅ Ricetta
Gli ingredienti di cui avremo bisogno sono:
- 1 vasetto di vetro medio
- 1 vaso grande
- 400 ml di olio d’oliva (preferibilmente Extra Vergine)
- 8 gr di Cime di cannabis a scelta (puoi includere anche le foglie con i tricomi)
- Colino fine o in tela
- Termometro da cucina
- Teglia o pirofila
Iniziamo con la nostra preparazione di Cannabico Oil! 👨🍳
1 –La prima cosa che faremo per iniziare con la nostra ricetta è decarbossilare la cannabis. In questo modo attiveremo i processi che danno alla cannabis i suoi effetti psicoattivi.
Per fare questo, distribuiamo uniformemente gli 8 grammi di cannabis sulla teglia e inforniamo a una temperatura di 115 °C, per 20-30 minuti.
Ricordatevi di mescolare con una spatola di legno ogni 5 minuti circa, in modo che il calore si disperda senza bruciare la cannabis.
Trascorso il tempo, lo tiriamo fuori dal forno e lo lasciamo riposare per almeno 10 minuti.
Questo processo permette la trasformazione dei cannabinoidi acidi (THCA) in cannabinoidi neutri (THC) attraverso il calore. In questo modo possiamo godere dei suoi effetti psicoattivi senza doverla fumare.
2 – Una volta che abbiamo la cannabis decarbossilata, la mettiamo nel barattolo di vetro (pulito e asciutto) e aggiungiamo i 400 ml di olio extravergine di oliva
3 –Per il processo di infusione, dobbiamo introdurre il barattolo di vetro in una pentola capiente e aggiungere acqua fino a coprire metà del barattolo.
Una volta pronto, scaldiamo a 60 °C per 60-120 minuti.
Ricordate che l’acqua non deve mai raggiungere il punto di ebollizione (100 °C). Poiché esponendo la cannabis ad alte temperature, corriamo il rischio di annullare gli effetti psicoattivi del THC.
Affinché ciò non accada, si consiglia di monitorare la temperatura dell’acqua con un termometro da cucina.
Dopo 60-120 minuti togliamo il barattolo dalla pentola (facendo molta attenzione a non scottarvi) e lasciamo riposare l’olio per 10 minuti.
4 – Una volta trascorso il tempo di riposo e pronto il nostro infuso di olio di cannabis, procederemo a filtrarlo per eliminare eventuali residui di prodotto vegetale eventualmente rimasti nell’olio.
Per questo, puoi usare un colino fine di plastica o di stoffa. In questo modo, faremo in modo che sia il più puro possibile.
E pronto! Ora possiamo iniziare ad assaggiare il nostro delizioso olio d’oliva alla cannabis
Ricordati di conservare l’olio in un luogo fresco. In questo modo si conserverà più a lungo.
⭐ Suggerimenti e variazioni:
✅ Se al momento non hai intenzione di consumare la preparazione e vuoi conservarla più a lungo, ti consigliamo di scaldare l’olio nella pentola insieme all’acqua, utilizzando un coperchio per il barattolo (verificando sempre che il calore non supera i 60 °C). In questo modo eliminiamo tutto l’ossigeno che c’è all’interno della bottiglia, evitando che l’umidità formi funghi nel tempo.
✅ Sentiti libero di provare anche altri oli come mandorle, cocco o girasole. Finché è una sostanza grassa, servirà ad assorbire i tricomi della cannabis e generare un potente psicoattivo.
✅ Una variante, detta anche “macerazione lenta”. Consiste nell’introdurre la cannabis decarbossilata nell’olio extra vergine di oliva e lasciarla macerare dai 30 ai 60 giorni.
Questo processo permette di sciogliere il tricoma della cannabis fino a integrarsi completamente con l’olio. Tuttavia, il suo sapore e aroma non è spesso così potente come quando eseguiamo il processo di infusione.
🎯 Usi dell’olio di Cannabis:
Questa ricetta è ideale da accompagnare con una deliziosa bruschetta di prosciutto crudo, formaggio e olive. Possiamo anche spruzzarlo sulla pizza o addirittura sul toast.
E se preferisci l’insalata, un po’ di pomodoro, formaggio fresco e, Bon appétit
Un’altra opzione è distribuirlo in piccoli vasetti e utilizzare un contagocce per consumarlo per via sublinguale in qualsiasi momento della giornata. In ogni caso, potrai godere degli effetti psicoattivi della cannabis.
👾 Effetti Benefici per la Salute:
L’olio di cannabis ha molteplici effetti medicinali grazie al CBD presente nei tricomi della pianta. Possiamo anche consumarlo regolarmente in alcuni dei nostri alimenti per alleviare lo stress, curare l’insonnia o come meraviglioso antidolorifico.
È anche raccomandato per alleviare la sensazione di nausea legata a malattie come il cancro. -Qui ti lascio un video per vedere i passi da seguire più chiari.
⚠️ Conclusione
Ora che sai come preparare questa ricetta semplice ma potente, non ti resta che ripetere il procedimento e divertirti con il cibo che preferisci! 😋
Ma non è tutto, ricordiamo che abbiamo tante preparazioni come questa nella sezione “ricette” del nostro blog. Dove puoi trovare modi nuovi e innovativi per consumare cannabis.
Continua a scoprire con Pevgrow i suoi molteplici usi culinari. Ti aspettiamo!😉✍